“Successo Strabiliante: Rocchetta Grand Jeté, il Galà di Danza con il Royal Ballet di Londra, Incanta il Monferrato”

Rocchetta Tanaro, il 29 agosto 2023 si è tenuto Il Galà di Danza “Rocchetta Grand Jeté”, con la straordinaria performance dei ballerini del Royal Ballet di Londra, ha sollevato il sipario sull’estate monferrina con uno strepitoso successo. Le Cantine dei Marchesi Incisa della Rocchetta, nel cuore di Rocchetta Tanaro, hanno ospitato questo evento di spicco che ha registrato quasi il tutto esaurito per entrambe le sue date.

Il fulcro di questa magnifica serata è stato la Corte chiusa, situata nel centro del paese, che da qualche anno è diventata il nuovo rifugio delle cantine e della barricaia della famiglia Marchesi Incisa. 

Ballerina del Royal Ballet di Londra – Credit Andrej Uspenski

Più di 700 spettatori hanno avuto il privilegio di assistere a un evento di altissimo livello durante il weekend del 26 e 27 agosto 2023. Questo straordinario spettacolo ha visto esibirsi quattordici danzatori di fama mondiale, tra cui sette Primi Ballerini, il primo violino e Maestro di Concerto della Royal Opera House, e il pianista ufficiale del Royal Ballet.

Rocchetta Grand Jeté: il pubblico

Sul palco, al ritmo di quindici celebri brani, che spaziavano dal repertorio classico a quello contemporaneo, gli artisti hanno catturato il cuore del pubblico non solo con la loro straordinaria tecnica ma anche con la loro coinvolgente espressività. Tra i momenti indimenticabili, spiccano le esibizioni di Meaghan Grace Hinkis, Prima Solista della compagnia, che ha creato uno spettacolo ben bilanciato e vario, il travolgente assolo di Steven MacRae sulla nota “Czárdás” di Monti (con arrangiamento di Vassiliev),  l’eccezionale performance di Mayara Magri in “Diana e Atteone” di Drigo, l’energia elettrizzante di Daichi Ikarashi in “Le Corsaire” di Drigo e l’esplosiva potenza e versatilità di Giacomo Rovero in “Chroma” di Talbo & White, una coreografia contemporanea appositamente creata per il Royal Ballet da Wayne McGregor.

Ballerini del Royal Ballet di Londra – Credit Andrej Uspenski

L’applauso caloroso è giunto da una platea variegata, con metà degli spettatori provenienti dall’estero, che hanno colto l’opportunità per scoprire le bellezze e le ricchezze del Monferrato. Tra gli illustri presenti, spiccano nomi come Fabio Carosso, Vice Presidente della Regione Piemonte, Massimo Fungo, Sindaco di Asti, Cristiano Sandri, Direttore Artistico del Teatro Regio di Torino, rappresentanti del Teatro La Scala di Milano, e giornalisti e critici del mondo della danza.

L’opportunità di ospitare il Galà di Danza nel Monferrato, una location insolita rispetto alle consuete campagne inglesi, è stata resa possibile grazie all’impegno dei proprietari delle storiche Cantine. Nel 2021, hanno proposto l’idea di portare il balletto in Italia e da allora hanno lavorato instancabilmente per organizzare questo evento straordinario.

Questa impresa di successo è stata resa possibile grazie al supporto del Royal Ballet stesso, che non solo ha concesso il permesso ma ha anche fornito gratuitamente i costumi di scena. La Regione Piemonte ha concesso il suo patrocinio, mentre il Comune di Asti ha sostenuto fin dall’inizio questa iniziativa. Va menzionato anche il contributo prezioso dei partner e delle attività commerciali ed alberghiere, che hanno contribuito a rendere il 2023 la miglior stagione turistica di sempre per il territorio.

Ballerini del Royal Ballet di Londra – Credit Andrej Uspenski

Francesca Massone Incisa della Rocchetta, proprietaria delle Cantine, ha commentato: “Siamo tutti consapevoli che investire per portare il meglio dell’Arte e della Cultura nel nostro Monferrato non può che dare infiniti frutti, permettendo ai visitatori di scoprire l’unicità della nostra terra e la qualità dei nostri prodotti.”

Nonostante le sfide meteorologiche che hanno costretto a effettuare alcune modifiche nell’esibizione della serata di domenica, il pubblico è rimasto incantato da uno spettacolo che ha comunque avuto una durata di circa novanta minuti. In particolare, i ragazzi delle otto scuole di danza presenti, grazie al sostegno degli sponsor, hanno avuto l’opportunità di assistere a prove esclusive, lasciando un segno indelebile nelle loro menti e nei loro cuori.