Oggi vi presentiamo: Giovanna Ruo Berchera, collaboratrice di Lentium

Oggi vi presentiamo: Giovanna Ruo Berchera, collaboratrice di Lentium

Insegnante di cucina, giornalista pubblicista e studiosa delle tradizioni gastronomiche. 

In qualità di giornalista pubblicista ha collaborato con quasi tutte le riviste di cucina nazionali, in particolare per Mondadori ha collaborato a Sale&Pepe, Cucina Moderna, Cucina No Problem e In Tavola.

Per Cucina Moderna, nei vent’anni circa di collaborazione, ha curato i servizi: “dolci di casa”, “menu economici”, “itinerari golosi”, “ricette regionali povere ma buone, da riscoprire”, “tema del mese”.

Negli anni, un’ottantina delle sue ricette sono finite in copertina e solo per Mondadori ne ha ideato e scritto oltre 4000. Attualmente per “Sale & Pepe” si occupa della parte dedicata alle ricette nell’ambito della rubrica “I viaggi del gusto”. A partire da dicembre 2019 ha iniziato a collaborare per Ginger Press di Donatella Nicolò ideando ricette da pubblicare su “CUCINA MIA” (Cairo Editore). Talvolta realizza anche ricette come home economist

E’ autrice de “Una tavolozza di sapori regionali” (cucina valdostana, piemontese e ligure con notizie storiche e curiosità – Nuova Tempi Stretti, Bologna, 1996) e de “Bocon ed Lusso: il tartufo nero a tavola” premiato a Londra al Gourmand Cookbook Awards. E’ coautrice con Paolo Massobrio di diversi libri di Papillon (l’Ascolto dei Sapori, Avanzi d’Autore, Maramangio). I primi due sono stati ristampati da Cairo Editore nel 2016. Maramangio, scritto con il medico dietologo Primo Vercilli, è la risposta italiana alle varie diete insegnando educazione alimentare in modo da dimagrire appassionandosi.

Nelle ricette da lei scritte su indicazione del dietologo c’è colore e sapore, creato utilizzando molte verdure, spezie ed erbe aromatiche. Inoltre, insegna ad adottare corrette tecniche di cottura per ottenere piatti gustosi condendo e salando poco. Il suo motto, infatti, è: colore e sapore nella cucina per il benessere.

Per “Adesso” (l’agenda per la famiglia pubblicata da Paolo Massobrio e giunta alla 16° edizione) si è occupata della corposa sezione “Il cibo si fa gusto” scrivendo testi dedicati a prodotti tipici regionali e ricette tradizionali e creative.

Nel corso degli anni ha curato la redazione delle ricette di una decina di libri di grandi chef italiani pubblicati da Bibliotheca Culinaria di Lodi e di alcune parti dei volumi “La Grande Cucina” del Corriere della Sera. Tra il 1997 e il 2001 ha collaborato per la “Guida ai Ristorati” de l’Espresso e dal 1997 al 2018 ha collaborato per la “Guida Critica & Golosa” (Ristoranti e Produttori della Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria) e successivamente per “Il Golosario” di Paolo Massobrio (Guida alle cose buone d’Italia). Inoltre, ha curato testi e ricette di varie pubblicazioni sull’uso dei diversi tagli della carne per conto di Asprocarne e COALVI. 

A livello  televisivo,  tra gli anni 1997 e 2000 organizzava e interveniva settimanalmente in diretta nell’”angolo gastronomico” del venerdì sera su Telesubalpina. Ha partecipato a “La prova del cuoco” (prime edizioni) in qualità di “giurato esperto”.

Alcuni anni fa ha eseguito ricette nell’ambito della trasmissione “Pinzimonio” su Alice Sat, è intervenuta nella trasmisssione “Benvenuti al Gambero Rosso” condotta da Francesca Romana Barberini e ha partecipato a 12 puntate con Monny B trasmesse su Rete Capri. 

A partire da Novembre 2015 a tutt’oggi, ha partecipato numerose volte alla trasmissione Geo&Geo su RAI 3 realizzando ricette in diretta trattando temi legati ai prodotti tipici delle varie Regioni italiane.

I temi sono quasi sempre suggeriti da lei e provvede anche a stilare il “focus” con i registi e i produttori.

Da Settembre 2022 le è stato conferito un incarico come “esperto della materia” per intervenire mediamente una volta al mese nella suddetta trasmissione.

Nei giorni 5/2/2018 e 20/3/2018, sempre in diretta, ha partecipato alla trasmissione “Buono a sapersi” su RAI 1 (temi trattati: le olive in cucina e le fondute).

In qualità di docente ha tenuto corsi sia per professionisti che per appassionati per conto di aziende come Novacoop, CRAL aziendali, scuole private ed enti formativi (Gambero Rosso, Città Studi di Biella, ASCOM Torino, Confcommercio Cuneo, CIAC di Ivrea, Enaip di Biella, Consorzio CTI di Aosta), nonché Associazioni (nel corso del 2020 Associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica della VdA)  con un’attenzione particolare ai prodotti tipici e alle tradizioni gastronomiche regionali ma anche corsi di cucina creativa e pasticceria da ristorazione e corsi di cucina salutistica (celiachia, intolleranze, diete particolari).

Negli anni ha anche tenuto diversi corsi di cucina per gestori di agriturismi, in particolare per Coldiretti, nelle provincie di Asti, Alessandria e Torino.

Nel II semestre dell’A.A. 2016/2017 ha tenuto alcune lezioni nell’ambito del corso di laurea in dietistica in qualità di cultore della materia (“dal piacere sensoriale al guadagno in salute” – conoscenza dell’uso di spezie ed erbe aromatiche in cucina e tecniche di cottura per una cucina, sana, leggera e con gusto). Il 26/11/2018, come cultore della materia, ha tenuto una lezione dedicata ai prodotti tipici piemontesi e sulle caratteristiche della cucina tipica piemontese nel corso di laurea in economia del turismo dell’Università di Torino seguito dalla Prof. Maria Cristina Martinengo.

Tra il 2005 e il 2009, con la stessa Prof. Martinengo aveva tenuto alcune lezioni presso la SAA (Scuola di Amministrazione Aziendale dell’Università di Torino) nell’ambito del “Master in management dell’organizzazione e della promozione turistica”.

Gli argomenti trattati riguardavano in sintesi: la storia della gastronomia piemontese; i prodotti tipici e la legislazione inerente gli stessi; i principali piatti tipici suddivisi per aree gastronomiche e i vini.

Nel 2014, per il GAL Media Valle d’Aosta ha svolto una serie di corsi di “cuisine rurale” (18 lezioni teorico-pratiche e anche in video) nell’ambito del progetto “Saveurs Campagnardes”, mettendo così a frutto una serie di ricerche fatte negli anni sulla gastronomia della Valle.

Nel 2019 ha tenuto 2 corsi dedicati alla cucina del benessere: uno in collaborazione tra l’percoop Collegno e Asl To3 e l’altro tra la Coop di Santhià e l’Asl di Vercelli nell’ambito del progetto Dedalo. 

Nell’estate 2021 ha tenuto alcuni incontri-laboratori di cucina per la salute ad Aosta per conto dell’Associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica Orto di Sant’Orso in collaborazione con la naturopata Silvana Piotti. Gli stessi temi li ha affrontati nell’incontro del 7/6/2022 a Verres in collaborazione con l’USL della Valle d’Aosta. 

Ha collaborato alla realizzazione di menu  per mense ospedaliere e aziendali ove effettua anche la formazione pratica del personale (es: progetto 2Q presso Ospedale di Asti e Gusti Giusti con Intesa Sanpaolo ed ENI

Il progetto “Gusti Giusti” nelle mense dei centri contabili di Intesa Sanpaolo è stato svolto in collaborazione con Slow Food e a partire da fine settembre 2015 è stato riavviato in altri centri contabili del Nord Italia e con una revisione dei menu che hanno tenuto conto delle tematiche di Expo 2015 e del benessere dei lavoratori). Tra il 2008 e il 2010 ha fatto parte del gruppo di lavoro eletto dal Comitato Tecnico Scientifico ai fini della redazione di linee guida sulla ristorazione ospedaliera nell’ambito del progetto “Guadagnare Salute” del Ministero della Salute con capofila la Regione Piemonte.

Nominata “Commandeur des Cordons Bleus de France” nel 1993, è anche “Giudice di analisi sensoriale del Tartufo”. Negli anni è intervenuta (in tutta Italia) come relatrice in numerose conferenze, convegni e manifestazioni gastronomiche.

Giovanna Ruo Berchera, Geo&Geo” su Rai3.