Il Comune di Parma e gli Istituti Penitenziari di Parma si impegnano per il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute

Il Comune di Parma e gli Istituti Penitenziari di Parma si impegnano per il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute

Oggi, nella casa circondariale di Parma, viene presentato e firmato un importante protocollo d’intesa tra il Comune di Parma, gli Istituti Penitenziari di Parma, l’Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna Reggio Emilia Parma Piacenza Ministero della Giustizia (Udepe) e l’Unione Parmense degli Industriali.

L’obiettivo di questo accordo è promuovere il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, ex detenute e persone in esecuzione penale esterna.

Alla firma del protocollo, che simboleggia l’incontro tra cittadinanza attiva, mondo produttivo, istituzioni e persone in esecuzione penale in uno spazio che non deve essere solo di reclusione, ma di ripartenza e rieducazione, erano presenti: il sindaco di Parma Michele Guerra, il vicedirettore degli Istituti Penitenziari di Parma Andrea Romeo, Laura Torre, Direttrice dell’Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna Reggio Emilia Parma Piacenza Ministero della Giustizia, e Gabriele Buia, presidente dell’Unione Parmense degli Industriali.

Insieme a loro hanno partecipato all’evento l’assessore alle Politiche sociali Ettore Brianti, il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Parma Veronica Valenti, la responsabile della Struttura Operativa Fragilità del Comune di Parma Michela Mazza, il direttore dell ‘Unione Parmense degli Industriali Cesare Azzali, il consigliere del CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro Alfonso Luzzi, e Giuseppe La Pietra, coordinatore delle attività formative professionali Cefal Emilia – Romagna.

Michele Guerra Sindaco di Parma firma il Protocollo d’intesa.

Il protocollo d’intesa mira a creare un percorso di reinserimento sociale e lavorativo per le persone detenute, ex detenute e persone in esecuzione penale esterna, attraverso la collaborazione tra le istituzioni e il mondo produttivo.

Questo accordo rappresenta un’opportunità per le persone che hanno commesso errori, per riabilitarsi e reinserirsi nella società, contribuendo al contempo alla crescita economica e sociale del territorio.

Il Comune di Parma, attraverso il suo Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, si impegna a garantire il rispetto dei diritti umani e a promuovere la dignità delle persone detenute, ex detenute e persone in esecuzione penale esterna.

L’Unione Parmense degli Industriali, da parte sua, si impegna a offrire opportunità di formazione e lavoro alle persone interessate, favorendo il loro reinserimento lavorativo e sociale.

Il protocollo d’intesa firmato oggi a Parma rappresenta un passo importante verso il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, ex detenute e persone in esecuzione penale esterna. La collaborazione tra le istituzioni e il mondo produttivo è fondamentale per creare un percorso di riabilitazione e reinserimento efficace, che offre opportunità di crescita e sviluppo a tutta la comunità.