Si sta aprendo una nuova era di possibilità per Parma, poiché la città si prepara per una candidatura di respiro europeo.

Sabato 21 ottobre 2023, sarà una data fondamentale, poiché ospiterà un importante evento aperto a giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni, che avranno il compito di contribuire al percorso di candidatura di Parma a Capitale Europea dei Giovani 2027.

Dopo la costituzione dello Young Advisory Board, una squadra composta da 27 giovani selezionati attraverso un’apposita chiamata pubblica, e l’adozione del rivoluzionario Youth Check, un modello europeo per valutare l’impatto delle politiche locali sulla gioventù, il 21 ottobre segnerà un’altra tappa cruciale verso la preparazione del dossier di candidatura di Parma come Capitale Europea dei Giovani 2027. Questo importante sforzo è stato finanziato interamente dalla Fondazione Cariparma.

Il Sindaco Michele Guerra ha dichiarato: “Il nostro impegno per candidare Parma come Capitale Europea dei Giovani prosegue con grande entusiasmo.

Questo processo non solo arricchisce la città, ma crea un progetto interdisciplinare che lascerà un’impronta significativa, indipendentemente dall’esito finale. L’evento del 21 ottobre riunirà i 27 membri del Consiglio Giovanile, che già hanno iniziato a lavorare duramente durante l’anno, con altri giovani talentuosi per sviluppare le idee che costituiranno il cuore della nostra candidatura”.

L’Assessora alla Comunità Giovanile, Beatrice Aimi, ha aggiunto: “Abbiamo sempre creduto nei giovani e nella loro volontà di partecipare attivamente al futuro della nostra città. La loro straordinaria risposta alla nostra chiamata dimostra che i giovani di Parma stanno prendendo sul serio il loro ruolo nella comunità. Voglio ringraziare i ragazzi del Consiglio dei 27 per il loro straordinario impegno nell’organizzazione dell’evento del 21 ottobre.”

Paolo Verri, coordinatore della candidatura, ha riflettuto sul significato di questa iniziativa: “Ci chiediamo se ci sentiamo europei, mentre i giovani oggi cercano sinceramente di capire cosa significhi l’Europa per la loro generazione. Parma sta emergendo come una grande Piazza per l’Europa, un laboratorio sperimentale dove le nuove idee e i modelli di società potranno essere discussi e testati in un momento storico cruciale per il nostro continente. Parma sarà l’unica candidata italiana al titolo di Capitale Europea dei Giovani, il che ci consente di rappresentare non solo Parma ma anche l’Emilia-Romagna e l’Italia a livello europeo”.

Antonio Lunardini, direttore generale della Fondazione Cariparma, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di sostenere il Comune di Parma in questo importante percorso. Mettere i giovani al centro delle decisioni politiche è una priorità per noi. Collaborare con le nuove generazioni ci permette di progettare il presente, tenendo conto dei sogni e delle aspettative dei giovani, affinché possano diventare protagonisti attivi nelle sfere sociali, economiche e culturali in cui vivono”.

Eleonora Urbanetto, portavoce dei 27 giovani del Consiglio Giovanile, ha concluso: “Crediamo profondamente in questo evento perché consentirà a tutti i giovani di partecipare attivamente e collaborare. Sarà un’occasione per discutere le sfide che affrontiamo e per sviluppare proposte concrete per la nostra città”.

La preparazione di questa candidatura è stata avviata da mesi con il coinvolgimento attivo dei membri del Consiglio Giovanile. L’evento del 21 ottobre sarà un’opportunità unica per coinvolgere un vasto pubblico in discussioni aperte e costruttive. Sarà utilizzata la metodologia dell’Open Space Technology (OST), che permetterà di lavorare in modo efficace su tre linee guida principali: la scelta del tema chiave del dossier di candidatura, una discussione approfondita sul ruolo dei giovani a livello locale, nazionale ed europeo, e la presentazione di un ambizioso progetto per coinvolgere reti di partner pubblici e privati.

L’evento si svolgerà presso il Pala Ponti, nel centro sportivo “Ernesto Ceresini” in Via Luigi Anedda 1 a Parma, dalle 14:00 alle 18:30. Sarà seguito da momenti di festa, con musica dal vivo e danze popolari europee organizzate da Terra di Danza. Inoltre, sarà disponibile un servizio di trasporto per agevolare la partecipazione dei giovani.

Il progetto di candidatura di Parma come Capitale Europea dei Giovani è supportato non solo dalla Fondazione Cariparma, ma anche da “Parma, io ci sto!”, un’associazione che promuove da sempre il coinvolgimento attivo dei giovani nella costruzione di una nuova società per Parma e oltre.

Ennio Barbieri fondatore di Lentium