Sabato 16 marzo e Domenica 17 marzo 2024 hanno visto svolgersi presso ALMA, la rinomata scuola di alta formazione nell'ospitalità in Italia, le finali nazionali dei premi EmergenteChef ed EmergentePizza.
Categoria: Pizza
Oggi vi presentiamo: LUCA GACCIONE – Guest Chef
Con oltre 35 anni di esperienza nel settore della pizza, Luca Gaccione ha intrapreso un lungo percorso dettato da una passione autentica, che oggi si traduce in una ricca esperienza di conoscenza e consapevolezza.
EmergenteCHEF & EmergentePIZZA: La Sfida Finale del 2024
Scopri i futuri talenti della ristorazione italiana al grande evento annuale organizzato da Lorenza Vitali e Luigi Cremona un evento che ha lanciato moltissimi giovani che oggi sono protagonisti della cucina italiana (oltre 100 nuove stelle Michelin). La finale si terrà presso ALMA, la rinomata scuola di formazione culinaria
European Pizza Show: Novità da Cibus Parma e TuttoFood Milano
Londra, 23 febbraio 2024 – Cibus Parma e TuttoFood Milano sono entusiaste di presentare il nuovo format dell'European Pizza Show, in programma per il 26 e 27 novembre 2024, presso il centro fieristico Olympia di Londra.
Luca Cesari: “La Storia Della Pizza”
Luca Cesari: Uno dei pregi del libro é che nel primo capitolo é sintetizzato tutto il contenuto, perciò sta a voi vedere se proseguire nella lettura delle rimanenti 330 pagine addentrandovi nella selva di ricette, aneddoti e racconti, oppure usarlo come fermaporte. Insomma, é un libro adatto anche per i pigri.
Identità Golose Milano va in scena dal 28 al 30 gennaio
Si terrà dal 28 al 30 gennaio 2023 la diciottesima edizione di Identità Golose a Milano. Il Congresso internazionale di alta cucina, alta pasticceria e servizio di sala, come di consueto, si svolgerà negli spazi del Mi.Co, in via Gattamelata.
Campionato del Mondo – Pizza Senza Frontiere alla Fiera di Rimini
L’edizione 2023 del Campionato avrà luogo il 20, 21 e 22 febbraio 2023 a Rimini, all’interno della frizzante cornice della Fiera Beer & Food Attraction. Nei 800 metri quadrati di area riservata si sfideranno pizzaioli professionisti provenienti da ogni nazione del mondo.
Napoli celebra 5 anni di pizza Unesco
In un messaggio agli organizzatori dell’evento, Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli e della Città metropolitana di Napoli, ha ricordato: “L’arte del pizzaiuolo napoletano, riconosciuta come parte del patrimonio culturale dell’umanità è uno dei simboli identitari della tradizione culinaria partenopea. Un’abilità unica e straordinaria che ha origine a Napoli ma è oggi esportata in tutto il mondo ad opera di generazioni di pizzaiuoli che abbinano la passione ad una grande creatività. Ingredienti semplici lavorati con maestria sono il segreto di uno dei cibi più amati e promuovono quest’arte che è entrata a pieno titolo nella lista del patrimonio immateriale Unesco”.
Torna a Parma il Campionato Mondiale della Pizza
A Parma, torna l’appuntamento con il Campionato Mondiale della Pizza. Il prossimo anno, la più importante manifestazione dedicata ai professionisti della pizza festeggia un traguardo importante: i primi trent’anni di vita. Per celebrare questa ricorrenza, il Campionato Mondiale della Pizza si è regalato un nuovo logo, frutto dello studio dell’agenzia creativa padovana Pallino & Co. Il logo mantiene le caratteristiche principali della versione precedente, a sottolineare la grande tradizione della pizza e a comunicare la riconoscibilità e l’autorevolezza dell’evento. Il disegno è più stilizzato e il punto di fuoco è una pizza che si trasforma in un planisfero, a simboleggiare il mondo che questo piatto ha saputo conquistare negli anni.
Novità dall’Europa: solo chi sarà certificato Stg potrà usare il nome “Pizza Napoletana”
Nel mese di febbraio di quell’anno la Commissione di Bruxelles aveva varato il disciplinare di specialità tradizionale garantita (Stg) contro imitazioni e falsi. Da allora la pizza napoletana deve essere preparata con pomodoro, mozzarella di bufala dop o mozzarella Stg, olio extravergine d’oliva e origano, avere un diametro non superiore ai 35 cm, il bordo rialzato (cornicione) tra 1 e 2 cm e una consistenza insieme morbida, elastica e facilmente piegabile a libretto. Dal 2010 infatti il logo europeo Stg potrà essere utilizzato solo se il prodotto è conforme con il disciplinare di produzione, ma purtroppo era permessa la possibilità di continuare a usare il nome di pizza napoletana anche per il prodotto non certificato. Intanto arriva anche l’Unesco….