VII Settimana della Cucina Italiana nel mondo: Convivialità, sostenibilità e innovazione

VII Settimana della Cucina Italiana nel mondo: Convivialità, sostenibilità e innovazione

Oggi 14 novembre 2022: le Notizie giorno per giorno

Da Madrid: un assaggio dell’Italia

Istituto Italiano di Cultura di Madrid – Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

Il tema portante della manifestazione di questo anno è: “Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Pianeta”.

Qui di seguito i video sui prodotti delle Regioni italiane a cura dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo:

Ci siamo anche noi di GUSTOH24 in questa edizione della Cucina Italiana nel Mondo 2022

Come nel 2015 quando con il patrocino di Expo Milano e in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano Reggiano e Fabbri 1905 organizzammo la kermesse mondiale “Mangiare all’Italiana”, il progetto de “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, che ha visto in primo piano le eccellenze enogastronomiche del made in Italy esaltate nelle ricette di centinaia di celebrity chef italiani all’estero, oggi torniamo a fianco della settima edizione della Cucina Italiana nel mondo con i piatti di chef italiani in tutto il mondo.

Nell’occasione sosteniamo anche il progetto “Brindiamo! Restaurant Week”, promossa dalla conduttrice televisiva italiana a New York, Ornella Fado, produttrice del programma di successo “Brindiamo!”.

Nella foto: Il piatto “Panino aperto al Prosciutto di Parma con piselli e Parmigiano Reggiano” ideato da Marco Medaglia, presidente del Cim – Chef italiani nel mondo ed executive chef in Egitto al The Trans Luxor

Dal 14 al 20 novembre 2022, in tutto il mondo, si svolge la VII edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

Il tema portante della manifestazione di quest’ anno è: “Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del pianeta”.

Una vetrina per l’Italia e il gusto italiano nel mondo

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è un appuntamento annuale sviluppata per promuovere le tradizioni culinarie italiane e la conoscenza enogastronomica come tratto distintivo dell’identità e della cultura italiana.

Un evento per promuovere attraverso i cuochi i nostri prodotti all’estero. Cibo, cucina, cultura enogastronomica sono sempre più percepiti come strumenti di politica estera e di diplomazia economica da tanti PaesiLa Francia da sempre ha sviluppato una cultura sistemica della gastronomia con particolare attenzione al mondo della ristorazione. Ora sembra che, anche se con grave ritardo, anche l’Italia si stia svegliando……….”. Così scrivevamo su InformaCibo alcuni anni fa ricordando l’impegno del compianto Bartolo Ciccardini, Presidente di Ciao Italia, con la pubblicazione, edita insieme alla nostra testata, di un libro: “Happy Birthday Italia”, per celebrare il 150mo anniversario dell’Unità d’Italia (1861-2011). Un libro dedicato alla storia dei ristoranti italiani all’estero.

In tutti questi anni abbiamo inoltre messo in risalto  sia i fallimenti, come la nascita e poi la chiusura del faraonico portale Italia.it, una creatura dell’allora ministro Rutelli, sia le buone cose fatte (ma rimaste un po’ sottotono), come il “Protocollo d’Intesa per la Valorizzazione all’Estero della Cucina Italiana di Qualità”: un accordo tra ministeri italiani degli Esteri, delle Politiche Agricole e dell’Istruzione con la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.

Ma quello che ci piace sottolineare sono i successi degli chef italiani all’estero nel portare a tavola i prodotti made in Italy. Ma alla popolarità dell’Italian food, si contrappone, purtroppo, il fenomeno dell’Italian Sounding. Sale ad oltre 100 miliardi il valore del falso Made in Italy agroalimentare nel mondo, con un aumento record del 70% nel corso dell’ultimo decennio, per effetto dell’agropirateria internazionale che utilizza impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che richiamano all’Italia per alimenti taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema produttivo nazionale.

Ora siamo al 2022 e nel riproporre ai nostri lettori di cercare nei ricordi delle passate edizioni le belle esperienze, presentiamo le nuove iniziative di quest’anno.

Ornella Fado da New York brinda a “LA SETTIMANA” con la “Brindiamo! Restaurant Week”

Dopo una breve pausa dovuta alla pandemia di Covid, la conduttrice televisiva italiana Ornella Fado, produttrice del programma di successo “Brindiamo!” e amica di Gustoh24, annuncia l’edizione 2022 della “Brindiamo! Restaurant Week”, iniziativa nata nel 2015.

L’obiettivo, come sempre, è promuovere l’autentica cucina italiana e i ristoranti italiani nell’area di New York. Entrambi gli eventi si svolgeranno dal 14 al 21 novembre, consentendo a chi ama la cucina italiana di vivere una settimana indimenticabile, con fantastiche sorprese.

Sui profili di Ornella Fato, e su Gustoh24, verranno annunciati i ristoranti che parteciperanno all’iniziativa; i ristoranti applicheranno un adesivo all’ingresso del loro locale: scansionando il codice QR sull’adesivo, si potrà accedere a un eBook in cui i ristoratori raccontano la loro attività e la loro storia, permettendo a tutti di scegliere quale locale provare. Il QR permetterà anche di seguire i profili social di Ornella e si potranno vincere esperienze esclusive.

Leggere in inglese QUI

Ornella Fado by Brindiamo! emittente televisiva di New York, intervista Gianfranco Sorrentino

Gianfranco Sorrentino è un napoletano con una vasta esperienza nella gestione di ristoranti all’interno di proprietà come il Quisisana Hotel di Capri, il Dorchester Hotel di Londra, il Four Seasons Hotel di Tokyo e il Bice Restaurant di New York. Nel 1990 ha aperto il ristorante Sette MoMA presso il Museum of Modern Art di New York (1990-2002). Nel settembre 2001, ha aperto il ristorante Il Gattopardo, di fronte al MoMA, insieme a sua moglie Paula Bolla-Sorrentino e al suo Executive Chef Vito Gnazzo. Nel 2002 hanno aperto Union Bar and Grill a Great Barrington, Massachusetts (2002-2006), e nel maggio 2011, il ristorante The Leopard at des Artistes è nato nello storico Hotel des Artistes a New York

In Brasile Incontro delle città creative dell’UNESCO per la Gastronomia: Parma, Bergamo e Belo Horizonte 

Pizza e Vino con 4 pizze, condite con autentici ingredienti italiani come Stracciatella, Gorgonzola, miele al tartufo, Prosciutto di Parma….. (leggere su Gustoh24 QUI)

La Food Valley e i suoi prodotti Dop e Igp conquistano San Francisco

Per lanciare la Settimana della Cucina italiana nel mondo 2022, l’Emilia Romagna ha fatto tappa a San Francisco una delle tappe della missione istituzionale della Regione in California.

L’obiettivo è stato quello di continuare a lavorare su promozione e internazionalizzazione delle eccellenze agroalimentari emiliano-romagnole, in un mercato, quello Usa, che già oggi rappresenta un approdo fondamentale per le nostre esportazioni, con un valore di quasi 800 milioni di euro nel 2021.  Ma anche per rafforzare collaborazioni nei settori della ricerca e dell’innovazione, a beneficio di un’agricoltura sempre più sostenibile e amica dell’ambiente.

I Consorzi Dop e IGP conquistano gli Usa

Il Prosciutto di Parma

Sono 11 i Consorzi di tutela dei prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna che hanno aderito al programma di promozione #Made in ER-Usa 2022-2023 e che sono stati al centro dell’appuntamento di a San Francisco in occasione dell’avvio della Settimana della Cucina italiana nel mondo: Aceto balsamico di Modena Igp, Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia Dop, Aceto balsamico tradizionale di Modena Dop, Aglio di Voghiera Dop con Aglio Nero, Salumi Piacentini Dop (Pancetta, Coppa e Salame), Mortadella Bologna Igp, Parmigiano-Reggiano Dop, Piadina Romagnola Igp, Prosciutto di Modena Dop, Prosciutto di Parma Dop, Riso del Delta del Po Igp.

A San Jose si è svolto l’incontro con gli operatori del settore

Nuove importanti opportunità per l’agroalimentare emiliano-romagnolo al centro dell’appuntamento a San Jose, rivolto agli operatori del settore nella cornice di Eataly Silicon Valley. Nell’occasione non poteva mancare una degustazione e allo stesso tempo un viaggio nel mondo dei sapori e dei profumi della più autentica tradizione emiliano-romagnola, aperto dal taglio di una forma di Parmigiano Reggiano.

A Parma “La tavola italiana con Artusi”

Parma – Settimana della Cucina Italiana nel mondo

La tavola italiana con Artusi protagonista in un serie di appuntamenti

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