Nuove Frontiere per ‘Il Piatto di Federico II”

Nuove Frontiere per ‘Il Piatto di Federico II”

Il successo de “Il Piatto di Federico II” si propaga con forza, estendendosi a Monselice e conquistando anche Jesi, Altamura e Palermo. Dopo le prime due edizioni di questo evento, promosso dall’Assessorato alla Giostra del Comune di Monselice in collaborazione con la Giostra della Rocca, l’Ascom Confcommercio e la Pro Loco di Monselice, il 2023 e l’inizio del 2024 vedono una crescita esponenziale dell’iniziativa.

Espansione territoriale e Nuovi Collegamenti

Il progetto, ideato dal giornalista enogastroturista Maurizio Drago, si evolve con incontri ed eventi che coinvolgono ora anche i Comuni di Jesi, luogo di nascita dell’Imperatore Federico II, Palermo, dove è sepolto, e Altamura, unica città dove ha eretto una cattedrale.

Attività Promosse a Monselice

La città di Monselice, promotrice del progetto, si trova sotto i riflettori mediatici per far conoscere a livello nazionale le sue numerose iniziative. Questo include la famosa Giostra della Rocca, eventi ad essa collegati e l’enogastronomia dei ristoranti locali.

Il Progetto “Il Piatto di Federico II”

Il progetto, voluto dall’Assessore alla Giostra Luca Piccolo, coinvolge chef di ristoranti, trattorie, agriturismi e punti di ristoro, che prepareranno piatti utilizzando ingredienti e prodotti medievali. Altresì, gli chef di Altamura, Jesi e Palermo si sfideranno con giurie seguendo le regole monselicensi.

Collaborazione tra Città

Jesi, Altamura e Palermo hanno sottoscritto un accordo di collaborazione con Monselice, lavorando insieme per valorizzare il patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico.

Il Viaggio del Progetto

Il progetto si snoda attraverso queste città, iniziando con Jesi, dove è nato Federico II. Nel 2024, si terrà un incontro focalizzato sulla nascita dell’Imperatore, la sua storia e la valorizzazione dei prodotti locali. Si procederà poi con Altamura, esplorando l’architettura nel contesto medioevale federiciano. Infine, a Palermo, si discuterà della contaminazione del cibo, dalle culture africane e asiatiche a quelle europee, in una sorta di “prima globalizzazione” ai tempi di Federico II.

Commenti di Rilievo

Il Sindaco di Monselice, Giorgia Bedin, sottolinea l’importanza di Monselice, unica città del Nord Italia con una cinta muraria realizzata dall’imperatore. Federica Pagliarone, giornalista food&travel, enfatizza il ruolo dell’enogastronomia come esperienza emozionale per promuovere e attrarre visitatori. Anna Maria Pellegrino, presidente dell’Associazione Italiana Foodblogger, evidenzia l’attualità di Federico II nel fondere culture diverse attraverso la gastronomia.

In conclusione, “Il Piatto di Federico II” si conferma non solo come un evento enogastronomico di successo ma anche come un’iniziativa culturale che intreccia passato e presente attraverso il gusto e l’arte culinaria.