Alle fiere di Parma è il primo giorno di Cibus.
Pecoraro Scanio “Appello alla Ue perché sicurezza sia tracciabilità e sostenibilità”
“Oggi inauguriamo Cibus, è un momento importante, dove la filiera agroalimentare si mette in mostra e guardiamo con sufficiente ottimismo a queto 2022″.
Così il Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, a margine della inaugurazione di Cibus. “C’è la voglia di tornare ad esserci e mostrare l’agroalimentare italiano al mondo,è il traino dell’export dell’Italia e continua a esserlo: oltre al record dello scorso anno con 52 miliardi di export, anche i primi mesi dell’anno non stanno segnando il passo”. “Ovviamente – ha aggiunto il ministro – le difficoltà ci sono, anche dovute al conflitto ucraino e in termini di aumento dei costi e soprattutto dell’energia. Il governo sta facendo tutto quello che deve fare sulla parte interna per sostenere tutti i settori produttivi ed e’ importante che ora – ha aggiunto –la Ue non retroceda da quella volontà di stare assieme e di agire comune che ha caratterizzato il modo in cui abbiamo affrontato la pandemia”.
“Ieri sera abbiamo approvato un decreto importante che sostiene tutti i settori produttivi per vedere una riduzione del costo dell’energia. Oggi il problema non sono gli stock di prodotti ma le dinamiche di prezzo“, ha detto Patuanelli ribadendo che quella in atto, “per il settore primario più che per quello della trasformazione è una crisi più profonda di quella pandemica: oggi le aziende agricole non riescono a ricevere neanche quella parte di aumento dei prezzi al consumo che c’è e si perde nella filiera”. Per questo, ha concluso il ministro, “va sostenuto il produttore primario. Per farlo servono misure strutturali, per fortuna ci aiuta anche il PNRR che tocca i settori che sono da affrontare oggi: i contratti di filiera, le agroenergie”.
Gli incontri a cura di Coldiretti alle fiere di Parma
Nello stand Coldiretti Nicola Bertinelli e il Direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri fare gli onori di casa. I convegni si concluderanno il 6 maggio con la presentazione nello stand, in collaborazione dal Politecnico di Milano, del primo box salvavita che consente di misurare lo stato di salute e di benessere complessivo delle persone anche in funzione della loro alimentazione quotidiana.
Questa mattina si è svolto il convegno “PRATICHE SLEALI e PNRR – Le opportunità e le nuove sfide per Coldiretti”, al quale hanno partecipato il Segretario Generale di Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, Raffele Boriello, Capo Area Legislativo di Coldiretti Nazionale, Alessandro Apolito, Capo Servizio Tecnico di Coldiretti Nazionale e Alessio Mammi, Assessore regionale all’Agricoltura, Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente delle Fondazione Univerde.
Le conclusioni saranno state affidate al Presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini.
La parola a Pecoraro Scanio: l’EFSA estenda le proprie competenze alla qualità e alla sostenibilità del cibo
Anche da Parma il Presidente della Fondazione Univerde e già ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio ha rilanciato l’Appello, che vede tra i promotori, docenti, studiosi, grandi chef, politici, Associazioni ambientaliste e agricole, indirizzato alla Commissione Eu e all’Agenzia europea per la Sicurezza alimentare affinchè l’Esa di Parma estenda le proprie competenze alla qualità e alla sostenibilità del cibo. Non solo dunque attenzione alla sicurezza del cibo intesa come prevenzione dei rischi sanitari.
L’appello a Ue e Efsa è stato rilanciato con il segretario generale della Coldiretti Enzo Gesmundo, l’assessore regionale al l’agricoltura dell’Emilia Romagna Alessio Mammi, la delegata nazionale dei giovani Coldiretti Veronica Barbati.
“il dramma bellico -ha detto Pecoraro Scanio- viene usato dalle lobby del cibo anonimo e sintetico per ridurre i controlli su glifosato e pesticidi pericolosi sbracando il sistema di qualità Europei e italiani . Questo non sarà tollerabile.- ha dichiarato l’ex ministro dell’agricoltura e dell’ambiente, aggiungendo – e le organizzazione di agricoltori e consumatori dovrebbero seguire la sfida lanciata da Coldiretti e da quest’appello sottoscritto anche dai presidenti della federazione cuochi italiani e di Eurotoques, Pozzulo e Derflinger. Serve la massima unità di istituzioni e cittadini per difendere la cultura agroalimentare e enogastronomica italiane, basate sulla qualità”. (leggere tutto l’Appello e la dichiarazione di Giorgio Calabrese su Gustoh24).
Apre Cibus! A Parma si accendono i riflettori sul tema della Sostenibilità
Cibus, in programma a Parma dal 3 al 6 maggio 2022, sono attesi circa 60 mila operatori del settore e circa 3 mila aziende espositrici. Cibus, i progetti con Focus sulla sostenibilità. Ecco gli appuntamenti alle fiere di Parma. (leggere su Gustoh24)
Il programma del Prosciutto di Parma a Cibus
#UnaFettaDiParma al ministro Stefano Patuanelli
Tina Radicchio e Claudio Leporati, Marketing del Consorzio
Si parlerà di sostenibilità con il Progetto per la Transizione Ecologica che il Consorzio del Prosciutto di Parma ha avviato in collaborazione con Politecnico di Milano, Enersem e CSQA. (leggere qui)
Consorzio Parmigiano Reggiano a Cibus 2022: tutte le iniziative
Biodiversità, sostenibilità e innovazione al centro delle iniziative. (leggere su Gustoh24)
World Food Forum. Convegno all’UPI Parma su Sovranità e diplomazia alimentare
Appuntamento 5 maggio – ore 11.00-13.30. presso l’Unione Parmense degli Industriali, Strada al Ponte Caprazucca 6/A – Parma
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