Più di 700 i produttori presenti tra Wine, Food – Spirits – Beer suddivisi in due sessioni espositive, nelle sale del Kurhaus per la sezione wine e nella promenade lungo il Passirio della GourmetArena per i prodotti culinaria. Oltre 330, inoltre, le etichette nella The Winehunter Area. Particolare spazio alla Georgia e ai vini georgiani, alle regioni Abruzzo e Campania, quali modeli di viticoltura sostenibilità in Italia e alla Bio&dynamica per quanto riguarda i vini naturali, biologici, biosimbiotici e PIWI. Mentre il Red Wave, il tappeto rosso di Corso Libertà, ha accolto degustazioni ed eventi del mondo del vino animando il cuore della cittadina meranese.
Categoria: Trentino – Alto Adige
Il 31° Merano WineFestival all’insegna della sostenibilità
Da una storia che disegna le sue origini, a un importante summit sulla sostenibilità che si fa portavoce di uno dei temi attuali più urgenti: Merano WineFestival apre i battenti della 31^ edizione unendo passato, presente e futuro all’insegna dell’eccellenza tra radici, arte e – tema centrale di quest’anno – sostenibilità. La kermesse meranese, in programma dal 4 all’8 novembre, si conferma autorevole palcoscenico del panorama wine & food, con un programma ricco di novità e ospiti d’eccezione. Dagli opinion leader e stakeholders coinvolti nel summit “Respiro e grido della terra”, artisti e nomi illustri del mondo dello spettacolo che sostengono il mondo del vino, difendendone qualità e cultura in Italia e nel mondo. Insieme ai migliori prodotti vino e culinaria selezionati durante l’anno da The WineHunter che entrano in scena tra le sale del Kurhaus e la Gourmet Arena, oltre 700 in totale, suddivisi in due sessioni espositive. Trovano inoltre spazio 7 talks, 16 masterclass, showcooking, 2 presentazioni di libri e un “Red Wave”, il fuorisalone che anima Merano nelle giornate del festival, ancor più coinvolgente, per non dimenticare le oltre 330 etichette presenti nella The WineHunter Area.
Presentata la Guida ai vini buoni, puliti e giusti: Slow Wine 2023
«Raccontiamo l’Italia del vino grazie ai 200 collaboratori che ci permettono di mappare tutta la Penisola e soprattutto di scoprire nuove aziende in sintonia con la filosofia Slow Food: sono infatti 110 su 1957 le novità che abbiamo inserito in questa 13esima edizione. Grazie a 379 video accessibili con QR Code diamo la possibilità ai nostri lettori di provare l’esperienza di visita dei collaboratori. Filmati che testimoniano il tema principe di quest’anno: il cambiamento climatico e la siccità, cui i viticoltori hanno risposto mettendo in campo la propria esperienza in ordine sparso. Ma non è possibile affidare questa sfida così importante ai produttori, per questo vogliamo fare un appello alle istituzioni affinché sostengano la ricerca scientifica per trovare soluzioni e tecnologie su questi fronti. Tornando alla guida, oltre il 56% delle aziende sono bio a testimoniare non solo una grande consapevolezza dei vignaioli ma anche che il vino bio è buono e si può fare, una intuizione della prima ora della guida con un trend in crescita confermato in queste 13 edizioni. Una segnalazione curiosa è il numero dei Vini quotidiani, cioè quelle etichette di altissima qualità che hanno un ottimo rapporto qualità prezzo: a causa dell’aumento dei costi lungo tutta la filiera infatti questi vini diventano sempre di meno – ha sottolineato Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine e responsabile della Slow Wine Coalition –.Vorrei chiudere ringraziando Fabio Giavedoni, che fino all’anno scorso è stato mio fratello di guida, curando insieme a me il volume. Mentre oggi al mio fianco ci sono i vice curatori Paolo Camozzi, Jonathan Gebser, Federica Randazzo e Gabriele Rosso».
Il brio delle Bollicine di montagna: dal 7 al 9 ottobre
A Trento, il primo festival del Trentodoc Una vera e propria festa che coinvolgerà la città e i suoi dintorni! Strade, piazze e palazzi si riempiranno delle voci di appassionati, addetti ai lavori, giornalisti, ospiti e special guest, per conoscere e vivere ogni sfumatura delle bollicine di montagna. Tre giornate con appuntamenti ed eventi speciali all’interno delle case spumantistiche associate...
Le novità del “Merano WineFestival” (4-8 novembre 2022)
Tra le novità del 31° Merano WineFestival, in programma dal 4 all’8 novembre, il summit sul tema della sostenibilità “Respiro e grido della terra” in programma nelle giornate del 4 e 5 novembre al Teatro Puccini per discutere le soluzioni attuabili nel mondo della viticoltura e della produzione di vino e ilRed Wave –fuori salone che quest’anno si amplia collegando Piazza Arena e il Teatro Puccini. Le novità dell’edizione 2022 valorizzano il tradizionale format che coinvolge anche quest’anno le famose location meranesi come Kurhaus, GourmetArena, l’Hotel Therme Merano e il Teatro Puccini. Prima tappa, in attesa di Merano WineFestival, la presentazione della guida online The WineHunter Award in programma il 16 agosto; saranno, come ogni anno, premiati i migliori prodotti Wine, Food – Spirits – Beer selezionati durante l’anno dal “cacciatore di eccellenze” e patron del festival Helmuth Köcher.
Apiturismo: la nuova tendenza delle vacanze italiane
In occasione di ApiMarche 2022 è stato presentata un‘indagine sul rapporto tra l‘apiturismo e gli italiani, che mostrano una sempre maggiore propensione verso questa tipologia di vacanza. Ecco alcuni dati del rapporto “Gli italiani e l’apiturismo” Il primo dato significativo che emerge è che il 90% degli intervistati consuma il miele a colazione e la...