Cantina CALEFFI

Cantina CALEFFI

Lambrusco…

un’emozione senza fine…

La Cantina Caleffi nasce dall’idea di mettere in atto gli antichi saperi sulla coltivazione della vite e vinificazione del vino tramandati nella nostra famiglia fin dagli inizi del ‘900.

La nostra filosofia è quella di realizzare un vino di qualità, prodotto nel rispetto della vite e dei tempi naturali di vinificazione, recuperando i metodi di produzione tradizionali.

Un vino naturale, creato con il metodo ancestrale della rifermentazione in bottiglia.

« I veri intenditori non bevono vino, degustano segreti »  (Salvador Dalì)

Cantina Caleffi si trova a Spineda, nella fertile Pianura Padana, al confine tra la Provincia di Cremona e Mantova.

La zona dove crescono le nostre viti è denominata Regone, zona in tempi remoti di origine palustre che si innesta nel vasto triangolare catino tra il fiume Po e il fiume Oglio. Una terra che la volontà dell’uomo ha strappato ai rovi e alle spine (da cui il nome Spineda), e l’ha trasformata in un terreno fertile, argilloso e caratterizzante del nostro vino.

A pochi kilometri di distanza, sono presenti importanti mete turistiche e luoghi meno noti ma ricchi di grande fascino naturalistico e interesse:

  • A 5 km di distanza di trova Sabbioneta, la “Piccola Atena”, patrimonio Mondiale dell’Unesco.
  • A 20 Km di distanza sorge Mantova (Città dei Gonzaga, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Unesco), a 30 km si incontra Cremona Capitale del Torrone e del Violino.
  • Il parco Naturale dell’Oglio Sud è facilmente raggiungibile con le ciclovie del GAL Oglio Po che partono direttamente da Spineda. Attraverso numerosi itinerari è possibile scoprire piccoli borghi di pianura, corti rurali di una bellezza autentica, castelli e ville unici al mondo nella quiete della natura. ( sito )

Visitare le terre dell’Oglio Po è un’opportunità unica per ripercorrere i trionfi, l’ascesa e la decadenza degli importanti casati che ne disegnarono la storia.

Tra i luoghi di interesse presenti nella zona, segnaliamo:

Villa Cavalcabò ( sito )

Questa dimora e’ ricordata agli albori del XV secolo come dimora dei marchesi Cavalcabo’, signori di Viadana.

Corrado Cavalcabo’ fu investito della signoria di Viadana con un Diploma datato 30 luglio 1158 dall’Imperatore Federico I. Uno dei primi documenti che parla dei Cavalcabo’ riguarda la donazione fatta da Corrado al Monastero di S. Maria di Chiaravalle del Carretto, anno 1136. La signoria di Viadana viene tolta ai Cavalcabo’ dai Gonzaga verso il 141.

Agostino IV Cavalcabo’, nato a Spineda il 17 agosto 1716, inizio’ l’ampliamento della dimora dandole la forma attuale (1790 circa), dotandola nel retro di un recinto detto brolo, con frutti, pergolati e ortaggi trasformato successivamente in parco (1848).


Villa Medici del Vascello (sito)

Villa Medici del Vascello cattura da subito l’attenzione per magnificenza e unicità, riunendo in un unico colpo d’occhio le austere forme dell’architettura fortilizia medievale e i raffinati elementi propri delle ville nobiliari extraurbane, di cui rappresenta uno degli esempi più interessanti di tutta la provincia di Cremona.

Ricca di storia e impreziosita dal rigoglioso parco-giardino all’inglese adiacente, è stata acquistata dal Comune di San Giovanni in Croce nel 2005, in seguito restaurata e salvata dal degrado causato da un lungo periodo di abbandono, e, a partire da maggio 2014, aperta al pubblico.


Castello Mina della Scala di Casteldidone (sito)

Chiamata anche Castello Schizzi o Palazzo Mina, a ricordare un probabile suo nucleo originario fortificato, Villa Mina della Scala domina isolata sulla strada che collega Rivarolo Mantovano a San Giovanni in Croce, poderosa ma elegante nella sua vasta struttura quadrilatera con torri, torrette e mura di recinzione. Al di là della strada si trova Casteldidone.

Nel XIV secolo Casteldidone fu feudo, passato da Bonifacio di Toscana ai Canossa, a Buoso da Dovara, a Cabrino Fondulo, a Ruino Schizzi. A un componente del casato Schizzi si deve la costruzione della Villa: una lapide la ricorda nell’anno 1596. Un rimaneggiamento del 1608 ed uno ancora successivo nel 1657, per porre rimedio all’incendio appiccatovi nel 1648 dalle truppe Gallo – Estensi ed ampliare la costruzione, e del 1735 ci hanno regalato la Villa attuale. Le decorazioni degli interni sono tutte Settecentesche, di diversa mano. L’Oratorio di Sant’Antonio, esistente nel complesso, è del 1680.


Villa Sommi Picenardi (sito)

Villa Sommi Picenardi è immersa nella campagna cremonese a circa 25 km da Cremona e deve il proprio nome, così come quello del Comune e alcune località limitrofe ai Sommi Picenardi, nobile e antica famiglia lombarda. Il nucleo più antico è costituito dagli edifici della parte sinistra, zona detta “il castelletto” con l’antica torre alla ghibellina di probabile origine medievale; nel 1526 tutta la proprietà passa definitivamente ad Antonio Maria Picenardi e alla sua famiglia che la manterrà fino agli anni ’50 del ’900. Dopo aver superato il ponte levatoio, si entra nel grande cortile principale della villa, con i due grandi torrioni principali che in simmetria con gli altri situati in fondo ricordano l’antica residenza castellana a scopi di difesa; ai lati e di fronte si trovano le costruzioni principali della villa.

« Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere »  (Charles Baudelaire)

Cantina Caleffi

VINO LE REGONE “in Fiore ROSATO

Lambrusco Rosato Prodotto col metodo tradizionale della rifermentazione in bottiglia

Vitigno: 80% Lambrusco Viadanese, 15% Lambrusco Salamino, 5 % Fortana

Temperatura di servizio: Servire a 10° – 12°

Colore: Colore Rosato, limpido con toni di melagrana.

Profumo: Profumo fresco, fruttato di piccoli frutti di sottobosco come la fragola e il lampone, sentori di erbe officinali e fiori.

Sapore: Fresco, allegro, fragrante, giustamente acido e sapido. Molto piacevole, snello e serbevole.

Abbinamenti gastronomici: Può essere da solo un buon aperitivo o accompagna antipasti, frittate, fritture di pesce, primi piatti delicati.

VINO LE REGONE “Ven ROS”

Lambrusco Rosso Prodotto col metodo tradizionale della rifermentazione in bottiglia

Vitigno: 75% Lambrusco Viadanese, 20% Lambrusco Salamino, 5% Ancellotta

Temperatura di servizio: Servire a 15° – 16°

Colore: Colore Rosso Rubino intenso.

Profumo: Profumo intenso, frutta di sottobosco, more, mirtillo, fragola e frutta rossa matura, sentori di viola.

Sapore: Sapore Fresco, intenso, di giusto corpo, di carattere, brioso, secco e serbevole.

Abbinamenti gastronomici: Buon vino da compagnia, accompagna bene primi piatti di sapore, risotti, agnoli, salumi e formaggi della tradizione, carni alla griglia.

VINO LE REGONE “Ven NEGAR”

Lambrusco Nero prodotto col metodo tradizionale della rifermentazione in bottiglia

Vitigno: 60% Ancellotta, 30% Lambrusco Viadanese, 10% Lambrusco Salamino

Temperatura di servizio: Servire a 16°

Colore: Colore Rosso Porpora, limpido, avvolge e colora il bicchiere.

Profumo: Profumo molto intenso e persistente, fruttato, frutta rossa matura con sentori erbacei, aroma avvolgente con note balsamiche.

Sapore: Sapore pieno, corposo, brioso di carattere, molto lungo in bocca, ampio, note tanniche, fresco di buona serbevolezza.

Abbinamenti gastronomici: Accompagna bene i piatti di tradizione padana, il cotechino con lenticchie, lo zampone, la grigliata di carni, arrosti e brasati, formaggi stagionati.

VINO LE REGONE “Cabernet SOUVIGNON

Cabernet Souvignon prodotto col metodo tradizionale della rifermentazione in bottiglia

Vitigno: 100% Cabernet

Temperatura di servizio: Servire a 18°

Colore: Rosso Rubino intenso.

Profumo: Profumo intenso e persistente, di piccoli frutti di bosco, note erbacee e una lieve speziatura.

Sapore: Sapore pieno, ampio e struttura importante.

Abbinamenti gastronomici: Ottimo con carni grigliate e secondi piatti dai sapori forti e decisi.

VINO LE REGONE “MALVASIA”

Malvasia Prodotto col metodo tradizionale della rifermentazione in bottiglia

Vitigno: 100% Malvasia

Temperatura di servizio: Servire a 6° – 8°

Colore: Colore giallo paglierino.

Profumo: Profumo intenso, fruttato, frutta bianca, mela, ananas, molto floreale.

Sapore: Effervescente, acidulo e piacevolmente fruttato.

Abbinamenti gastronomici: Adatto per aperitivi e primi piatti delicati, insalate e crudità di pesce.

VINO LE REGONE “GRAPPA di lambrusco

Grappa di Lambrusco

Grappa di Lambrusco, distillato di vinaccia

Grappa ottenuta dalla distillazione delle vinacce di uva Lambrusco, questa è caratterizzata da un gusto tipicamente vivace e da un profumo pieno e armonico.

VINO LE REGONE “Terra FORTE”

Terra Forte Nero prodotto col metodo tradizionale della rifermentazione in bottiglia

Vitigno: 100% Ancellotta

Temperatura di servizio: servire a 18°C

Colore: Rosso rubino intenso

Profumo: Fruttato frutta rossa macerata, amarena, prugna, vaniglia e piccoli frutti di sottobosco

Sapore: Sapore pieno, ampio e struttura importante

Abbinamenti gastronomici: Formaggi stagionati, cacciagione, brasati, grigliate

Soc. Agr. Caleffi Davide e Emanuele

Via Cantonazzo 3

Spineda (CR)

P.IVA: 00948760194

info@cantinacaleffi.it

https://www.cantinacaleffi.it/

Scrivi a info@cantinacaleffi.it e prenota la tua degustazione

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