La musica delle piante

la musica delle piante

La voce delle piante

Molti studi scientifici hanno evidenziato le dinamiche comportamentali e biologiche che permettono alle piante di comunicare. Possiedono infatti oltre 15 sensi per percepire la realtà che le circonda e scambiare informazioni anche in relazione all’ambiente in cui vivono.

I segnali elettrici delle piante possono essere convertiti in musica grazie alla quale possiamo renderci conto di quanto le piante siano reattive alla nostra presenza e generino musica diversa in ogni situazione della giornata.

Verde musicale e la musica delle piante

Il progetto  è nato principalmente con lo scopo di ascoltare la voce della macchia mediterranea e di fruire di una musica naturale proveniente direttamente dalle piante. Il progetto è stato presentato in anteprima a Olio Officina Festival 2024   https://www.olioofficina.it/

La musica delle piante mediterranee

La voce degli olivi del Salento

Poi una naturale evoluzione del progetto vede protagonisti gli ulivi del Salento decimati dal batterio della Xylella fastidiosa.

Alcuni coraggiosi olivicoltori hanno continuato a prendersi cura dei propri alberi che oggi riscopriamo in salute, mentre numerosi sono gli ulivi abbandonati che vogliono tornare a vivere. E noi abbiamo voluto sentire la voce di questi ulivi mentre chiedono di essere salvati e curati e ai quali abbiamo chiesto di suonare per noi.

 

La tecnologia

Un particolare dispositivo  permette di relazionarci con il regno vegetale. Il congegno capta la variazione di impedenza elettrica delle piante o degli alberi tramite due sensori posizionati sulle foglie o sul tronco dell’albero.

Un algoritmo è in grado di convertire l’impedenza elettrica in note musicali, con una polifonia che può arrivare a un massimo di cinque note in contemporanea. Le frequenze generate dalla pianta vengono registrate ed inviate all’apposita App per smartphone per poi essere composte in una forma musicale.

Il risultato è una melodia che può essere ascoltata dal vivo, utilizzando un’ampia varietà di strumenti ed effetti audio, può essere registrata e condivisa. Con l’applicazione degli elettrodi la pianta diventa il “compositore” che genera le note musicali, lo smartphone è “l’esecutore” che suona le note generate dalla pianta inviategli dal dispositivo. L’uomo è il “direttore d’orchestra” che ha la facoltà di scegliere quali regole può seguire la pianta per generare la musica.

Grazie a questo tipo di dispositivo è come se avessimo un senso in più per relazionarci con il regno vegetale.

Con Verde musicale la musica delle piante si inserisce nelle discipline che ricercano il benessere psico-fisico dell’essere umano: musicoterapia, massaggi, centri estetici e Spa, yoga e meditazione. Musicisti e artisti di ogni genere e disciplina possono beneficiare di questa tecnologia per creare performance a tema, arricchire spettacoli live ed espandere le loro possibilità di composizioni artistico-musicali.

 

Oggi vi presentiamo “Alberto Fachechi”: collaboratore di Lentium