Oggi vi presentiamo “Alberto Fachechi”: collaboratore di Lentium

Alberto Fachechi

Biografia Alberto Fachechi

Alberto Fachechi nasce 11/11/1979 a Poggiardo, in provincia di Lecce.

Cresciuto a Marittima, frazione del comune di Diso, ha conseguito nel 2005 la laurea magistrale in Conservazione dei beni culturali, indirizzo archeologico, architettonico e dell’ambiente, presso l’Università del Salento (Università degli Studi di Lecce sino al 2007). È specializzato in archeologia industriale elaborando la tesi sperimentale dal titolo “L’industria estrattiva in Puglia. Le cave di tufo in sotterraneo a Cutrofiano (LE): metodologia e tecniche di coltivazione. 

Ha collaborato con la Cattedra di Archeologia Industriale dell’Università del Salento attraverso un lavoro di censimento e catalogazione scientifica sul patrimonio industriale della Puglia per la valorizzazione e conservazione dei beni industriali esaminati, studiando i manufatti architettonici, i cicli di produzione e gli aspetti della storia e della tecnica collegati al patrimonio industriale.

Nell’ambito del Progetto Strategico 251100, in collaborazione con la Cattedra di Topografia Antica dell’Università del Salento, ha effettuato la ricognizione archeologica, studiando la morfologia del territorio e analizzando, con un lavoro di schedatura e catalogazione scientifica, le strutture architettoniche e materiali raccolti. Ha partecipato, inoltre, alla campagna di scavo archeologico nel centro storico di Muro Leccese (LE) condotta dalla cattedra di Urbanistica del Mondo Antico contribuendo alla compilazione della documentazione di scavo (schede di unità stratigrafiche, diario di scavo e piante di strato) e di una prima elaborazione dei materiali archeologici. Da molti anni si occupa di indagini non distruttive, con l’utilizzo della termografia applicata sia ai beni culturali, sia nel settore civile e industriale. Dal 2007 è impiegato presso Acquedotto Pugliese S.p.A. svolgendo attività di monitoraggio e controllo delle reti idriche. 

Da sempre appassionato di storia, agricoltura e tecnologia collabora nella gestione dell’azienda agricola di famiglia fondata dal padre Cosimo da più di 50 anni. Molto attivo nella promozione e valorizzazione del territorio salentino, sia dal punto di vista agroalimentare, sia turistico – ricettivo. Opera in particolare nel Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca, dove

negli ultimi anni sta portando avanti il progetto “Le officinali del Salento” con lo scopo di valorizzare le piante endemiche del territorio, vessato dal flagello del batterio della Xylella fastidiosa, che ha distrutto irreparabilmente gli oliveti, valorizzando soprattutto il lentisco dai cui frutti ricava un olio dalle innumerevoli proprietà.