La città di Parma vede crescere il suo impegno verso la sostenibilità con il programma solidale “RI-Vestiti”

La città di Parma vede crescere il suo impegno verso la sostenibilità con il programma solidale “RI-Vestiti”

Parma, 22 febbraio 2024 – Parma Ri-Vestiti un’iniziativa con il sostegno di aziende locali e associazioni

Questo programma, nato nel 2023 come risposta al bisogno di ridurre i rifiuti, ha coinvolto attivamente persone con diverse abilità nel processo di selezione e riparazione degli abiti, offrendo loro opportunità lavorative significative, il progetto lanciato dal Comune di Parma con il finanziamento di Atersir in collaborazione con la cooperativa sociale Emc2 Onlus e Fiorente Cooperativa, che nel corso del 2023 ha portato ad un recupero di quasi 8 tonnellate di indumenti che, altrimenti, sarebbero diventati rifiuti. Questo risultato delinea una crescita di circa 4 volte rispetto al 2022, anno di attivazione del progetto sotto forma di start-up.

L’obiettivo primario di “RI-Vestiti” è stato quello di ridurre il flusso di abiti destinati erroneamente alla discarica, attraverso un servizio di ritiro a domicilio gratuito gestito da volontari.

Questa iniziativa ha anche avuto un impatto sociale tangibile, offrendo opportunità di lavoro a persone in situazioni di vulnerabilità. Attraverso la collaborazione con cooperative locali, il programma ha creato ruoli significativi come il supporto amministrativo e il servizio di ritiro e riparazione degli abiti.

La raccolta degli abiti è stata resa possibile grazie a mezzi di trasporto sostenibili come biciclette e veicoli elettrici, che hanno contribuito a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni di raccolta. Il contatto diretto con la comunità attraverso un servizio porta-a-porta ha facilitato il coinvolgimento dei residenti nel processo di donazione e recupero degli abiti.

Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Energetica e alla Mobilità Gianluca Borghi

“Questo progetto fornisce un servizio integrativo ai residenti del Centro Storico, area sostanzialmente priva di cassonetti per gli abiti usati, riuscendo a coniugare la sostenibilità ambientale (riduzione dei rifiuti, mobilità sostenibile) con la sostenibilità sociale”, sottolinea l’Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Energetica e alla Mobilità Gianluca Borghi.

“Il coinvolgimento delle due cooperative nel progetto ha un doppia efficacia” – afferma Luca Cenci, presidente di Emc2 Onlus. “Permette infatti il coinvolgimento della comunità su due tematiche per noi imprescindibili: ambiente e inclusione lavorativa. Cittadine e cittadini diventano parte del progetto usufruendo del servizio di ritiro a zero emissioni e acquistando gli abiti di seconda mano che dopo la raccolta vengono rigenerati, riparati e rivenduti nello shop con sede provvisoria a Lostello nel Parco della Cittadella”.

Per prenotare un ritiro, è possibile contattare il numero 3427106489 oppure inviare una mail a prenotazioni@lostelloportaaporta.it