A Radisson Collection Hotel
Il nuovo menu è un omaggio a Roma e per le feste la tradizione è in tavola
È di scena il nuovo menu a Palazzo Montemartini Rome, A Radisson Collection Hotel, una carta che rende omaggio alla città di Roma, creata dallo chef Alessandro Tognacci, da gustare in un luogo scenografico come il Senses Lounge & Restaurant, proprio accanto alle antiche Terme di Diocleziano.
Per l’occasione, una serata in musica con le prelibatezze dello chef e l’esposizione di una mostra fotografica dove cinema e moda abbracciano la città di Roma, in alcuni scatti della rivista Luxury Files, che mette in luce i protagonisti dello spettacolo in luoghi iconici come lo stesso Palazzo Montemartini Rome, da ammirare nei diversi ambienti dell’hotel per i prossimi mesi. E, dulcis in fundo, le creazioni uniche dello chef Francesco Russo: i suoi panettoni dai gusti diversi fatti in casa, proprio all’Hotel Raito in Costiera Amalfitana, dove ci si prepara ad accogliere gli ospiti per capodanno.
Il commento di Giuseppe Marchese, CEO di Ragosta Hotels Collection
“Roma vive all’interno del nostro Palazzo, dalle Mura Serviane che accompagnano i nostri ospiti all’ingresso, alle antiche colonne portate a nuova vita a seguito del sapiente restauro, fino ai marmi e alle architetture che sposano uno stile contemporaneo” – afferma Giuseppe Marchese, CEO di Ragosta Hotels Collection. “Con questa stessa filosofia il nostro desiderio è quello di far scoprire Roma anche in tavola, dove la tradizione strizza l’occhio alla creatività del nostro chef, grazie anche alle sue radici romane. Abbiamo così studiato un percorso nella tradizione più tipica della cucina romana, fatta di ingredienti di derivazione rurale, sapientemente rielaborati dallo Chef Tognacci, sulla base di ricette tramandate attraverso le generazioni e realizzate con modalità innovative e ingredienti stagionali di qualità, selezionati tra le migliori produzioni del Lazio”.
È così che il tonnarello cacio e pepe si arricchisce del limone candito, mentre i rigatoni diventano una “gricia nel bosco” con funghi cardoncelli e tartufo fresco; il baccalà viene servito in tempura nera con puntarelle e lamponi e la pancia di vitello alla fornara cotta a bassa temperatura con funghi finferli e spinaci saltati; senza dimenticare i grandi classici come trippa alla romana con scaglie di pecorino, pane croccante e aria di mentuccia e il raviolo di coda alla vaccinara con olio al sedano e crema di carote. O ancora: la zuppa di fagioli borlotti con cotiche di maiale croccante e composta di cipolle rosse denominata “facioli co’ e cotiche crock”; l’abbacchio panato al timo con cicoria ripassata e salsa aioli; il tonno alla griglia con carciofo alla romana e profumo di affumicato.
L’intero menu abbraccia gusti diversi ed è disponibile tutti i giorni sia per il pranzo che per la cena, con una piccola carta disponibile nell’arco dell’intera giornata, per poter accompagnare gli ospiti in funzione delle differenti abitudini o impegni quotidiani; in aggiunta “la selezione del giorno” per cui lo chef dà spazio alle primizie stagionali e ai prodotti locali di prima scelta che ogni giorno popolano i banchi dei mercati rionali, veri e propri luoghi di aggregazione culturale, fonte vivissima di ispirazione e riscoperta delle tradizioni.
Per le festività, poi, chef Tognacci porta in tavola la tradizione, iniziando con la cena della vigilia che vede il pesce protagonista: dopo il benvenuto dello chef ecco il sashimi di ricciola, zuppetta di melograno, zenzero e basilico ed insalatina di campo; il tagliolino al limone, gamberi e salsa aglio e olio; il rombo in tempura, puntarelle e salsa agli agrumi; la tartelletta al cacao, chantilly alla ricotta e sorbetto alla visciola; la selezione di dolci natalizi.
Il pranzo di Natale prende il via con il carciofo alla romana, patata viola e guanciale, seguito dal brodo ristretto di cappone tortellini e spuma di parmigiano 36 mesi e poi “l’abbacchio panato” con cicoria ripassata e fondo d’agnello, per concludere con lo zabaione croccante e nocciola e la selezione di dolci natalizi.
La serata dell’ultimo dell’anno inizia con l’aperitivo e prosegue con: dentice con puntarelle e cedro; tartare di manzo croccante con pane alle cime di rapa e composta di cipolle rosse; tagliolini con concentrato di granchio e semi di papavero; pancia di vitello con salsa alla mostarda, finferli e germogli; cioccolato e agrumi; a mezzanotte il classico brindisi insieme al buffet di dolci e lenticchie cotechino e uva.
La musica dal vivo anima la serata insieme ad una lotteria che vede in palio soggiorni, cene e trattamenti benessere tra Roma, Costiera Amalfitana e Taormina.
Palazzo Montemartini Rome, A Radisson Collection Hotel
Il locale è proprio accanto alle Terme di Diocleziano e alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, con 82 camere e suite, il Senses Restaurant & Lounge Bar, con area anche all’aperto, la Spa Caschera, sale per riunioni ed eventi e la panoramica Terrazza Montemartini.
Parte del gruppo Ragosta Hotels Collection, che include La Plage Resort Taormina, l’Hotel Raito Amalfi Coast e il Relais Paradiso a Vietri sul Mare in Costiera Amalfitana, Palazzo Montemartini Rome, A Radisson Collection Hotel opera con Radisson Hospitality AB secondo il contratto di licenza internazionale con Ragosta Hotels Collection nella collezione premium di hotel eccezionali situati in luoghi unici.
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