Verso la Giornata mondiale del cibo, i dati del World FoodWaste Report sullo “spreco”

Verso la Giornata mondiale del cibo, i dati del World FoodWaste Report sullo “spreco”

Appuntamento a Roma il 13 ottobre

La frutta è l’alimento più sprecato del pianeta

A Roma nello “Spazio Europa” dell’Ufficio informazione per l’Italia del Parlamento europeo (via IV Novembre, 149) si terrà il prossimo 13 ottobre alle ore 12 una Conferenza stampa per la presentazione dei dati del World FoodWaste Report dell’Osservatorio Waste Watcher International monitorati su 9 Paesi del mondo: Italia, Spagna, Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Sudafrica, Brasile, Giappone.

Un confronto incrociato sulle abitudini di acquisto, gestione e fruizione del cibo a livello planetario

Con il fondatore campagna Spreco Zero Andrea Segrè interverranno Maximo Torero Cuellen, Chief Economist FAO e Maurizio Martina, Vice Direttore Generale Aggiunto FAO, e inoltre Stefano Gatti, Inviato Speciale per la Sicurezza Alimentare, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Risso Direttore Scientifico IPSOS, Matteo Vittuari, Università di Bologna-Distal, coordinatore Cross Country Report.

I dati del “caso Italia” saranno illustrati dal coordinatore Luca Falasconi, Università di Bologna – LMM.

Live streaming sui canali youtube e fb Spreco Zero,

La frutta è l’alimento più sprecato del pianeta

A confermarlo, i dati del 2° Cross Country Report dell’Osservatorio Waste Watcher International, che hanno preso in esame nove paesi del mondo: Italia, Spagna, Germania, Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Sudafrica, Brasile e Giappone.

Lo studio è stato realizzato in occasione della terza Giornata internazionale di consapevolezza sulle perdite e gli sprechi alimentari (29 settembre) e della Giornata mondiale del cibo, il World Food Day in calendario il prossimo 16 ottobre.

Secondo la ricerca, gli italiani buttano via individualmente 30,3 grammi di frutta alla settimana, segue l’insalata con una media di 26,4 grammi pro capite, e il pane fresco con 22,8 grammi. Il Bel Paese è superato dagli Stati Uniti, con 39,3 grammi di frutta a testa sprecata, la Germania con 35,3 grammi e il Regno Unito, che registra uno spreco settimanale di 33,1 grammi a testa. Nella classifica entrano anche latte e yogurt (38,1 grammi settimanali sprecati negli Stati Uniti e 27,1 g in Germania), affettati e salumi (21,6 grammi in Francia, 14,2 g settimanali in Giappone), riso e cereali (in Brasile se ne buttano via 27,2 g settimanali). Infine, i cibi pronti: i giapponesi sprecano in misura media 11,5 grammi settimanali.