La sostenibilità per Riso Gallo

La sostenibilità per Riso Gallo

Il  percorso virtuoso coinvolge le realtà agricole della filiera risicola sotto il progetto Il Riso che Sostiene, la lavorazione industriale, per valorizzare i sottoprodotti e l’utilizzo di film in plastica riciclabile per le confezioni

Riso Gallo, azienda leader in sostenibilità, racconta le sue nuove progettualità 

Riso Gallo è da sempre impegnata in termini di sostenibilità e opera per migliorare l’efficienza delle risorse e diminuire gli scarti lungo la filiera, dalla coltivazione al consumatore finale. 

Per Riso Gallo è necessario approcciare la sostenibilità innanzitutto dal punto di vista agricolo, dove ci sono grandi opportunità di miglioramento. Per questo motivo, a partire dal 2018, l’Azienda ha intrapreso un percorso di sostenibilità volto a coinvolgere le realtà agricole della filiera risicola sotto il progetto Il Riso che Sostiene. 

Riso Gallo – Il Riso che Sostiene – Operation Pollitator

Ad aderirvi, è stata una vera e propria Comunità di Aziende Agricole, che conta ad oggi 155 realtà dislocate nelle due principali regioni italiane che si dedicano alla risicoltura, Piemonte e Lombardia, in un raggio di circa 70km dalla sede di Riso Gallo. Aziende che sono state certificate secondo il protocollo FSA (Farm Sustainability Assesment), tra gli standard più diffusi a livello internazionale in materia di sostenibilità agricola.

La lavorazione industriale del riso è già di per sé sostenibile in quanto tutti i sottoprodotti vengono riutilizzati. Riso Gallo, attraverso una serie di partnership, si è comunque impegnata a trovare nuove destinazioni d’uso atte a valorizzare i sottoprodotti: dall’impiego della lolla in bioedilizia, all’utilizzo dell’acqua di cottura del riso nero per la tintura dei tessuti. Mentre, per quanto riguarda la fase di confezionamento, Riso Gallo è stata la prima a impegnarsi per l’utilizzo di film in plastica riciclabile per le confezioni sottovuoto e ha adottato il cartoncino certificato FSC – la gestione forestale responsabile.

Il progetto comprende la promozione di iniziative e soluzioni innovative che sottolineano l’impegno per la sostenibilità e massimizzano il rispetto per l’ambiente. Tra queste, la Carta del Riso, sottoscritta dalle aziende agricole appartenenti alla Community, che promuove otto semplici regole, tra cui emerge assenza di utilizzo di glifosate direttamente sulle colture e divieto di utilizzo di fanghi di depurazione. 

A sostegno delle regole definite da Riso Gallo e a supporto dell’ottimizzazione delle pratiche colturali volte a un maggior rispetto per l’ambiente, c’è l’impiego di soluzioni tecnologiche e innovative di precision farming, come ad esempio la tecnologia satellitare che consente di “leggere” lo stato nutritivo della coltura consentendo di intervenire con trattamenti mirati e riducendo così la necessità di adoperare macchine e fertilizzanti in campo; l’utilizzo di sostanze di origine naturale che svolgono un’attività biostimolante a favore della maggiore produttività e resistenza agli stress ambientali; l’impiego di tecniche agronomiche e soluzioni agro-ambientali che consentono la salvaguardia e la tutela dell’ambiente della risaia e della sua biodiversità.

Riso Gallo – Il Riso che Sostiene

www.risogallo.it