Oltre 700 Pizzaioli da 48 Paesi al Campionato Mondiale della Pizza 2025
La trentaduesima edizione del Campionato Mondiale della Pizza si è conclusa al Palaverdi di Parma con numeri significativi, registrando la partecipazione di oltre 700 pizzaioli provenienti da 48 nazioni e superando i 6.000 visitatori. L’evento ha rappresentato una vetrina per l’innovazione e la qualità nel mondo della pizza, premiando maestri capaci di unire tecnica, creatività e dedizione.
Giuliano Bucci Re della Pizza Napoletana STg
Nella categoria dedicata alla tradizione, la Pizza Napoletana STg, il titolo di Campione del Mondo è stato conquistato da Giuliano Bucci, pizzaiolo proveniente da L’Aquila. La sua interpretazione rigorosa della ricetta classica, ha convinto la giuria per la sua leggerezza, consistenza e per la valorizzazione degli ingredienti tipici come il pomodoro e la mozzarella di bufala campana, nel rispetto del disciplinare dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.
Giuseppe Balsomini: Pizza Classica tra Tradizione e Sicilia
Giuseppe Balsomini, pizzaiolo di Trapani, si è aggiudicato il titolo nella categoria Pizza Classica. La sua proposta ha saputo fondere la tradizione italiana con i sapori della Sicilia, creando un abbinamento originale tra un impasto di ispirazione napoletana e condimenti che richiamano la cucina dell’isola. La sua creazione ha inoltre ricevuto il premio per la Sostenibilità, promosso dallo sponsor Agugiaro e Figna.
Stefan Enchev e Dzehyan Dzhaferov: L’Arte della Pizza a Due
La categoria Pizza a due, che esalta la creatività degli chef unita alla maestria dei pizzaioli, ha visto il successo di Stefan Enchev e Dzehyan Dzhaferov. La loro pizza ha colpito la giuria per l’armonia dei sapori e la cura nella presentazione, dimostrando come la pizza possa evolvere in una preparazione gourmet grazie a ingredienti di alta qualità e tecniche raffinate.
Jenny Fontebassso: Pizza Senza Glutine per Tutti i Gusti
Jenny Fontebassso, pizzaiola trevisana, ha vinto la categoria Pizza senza Glutine, presentando una pizza realizzata con farine specifiche e condimenti freschi e innovativi. La giuria ha apprezzato la sua capacità di offrire un prodotto gustoso e cremoso, mantenendo le caratteristiche della pizza tradizionale pur in assenza di glutine.
Giuseppe Criminisi: La Semplicità Innovativa della Pizza in Teglia
Giuseppe Criminisi, proveniente dalla Toscana, ha conquistato il titolo nella categoria Pizza in Teglia. La sua proposta ha reinterpretato la tradizionale pizza in teglia con nuove combinazioni di ingredienti, ottenendo un equilibrio di sapori e una base dalla croccantezza ideale. A Giuseppe Criminisi è stato inoltre assegnato il premio Parmigiano Reggiano.
Giorgio Sabbatini: L’Essenza della Pizza in Pala
Giorgio Sabbatini, pizzaiolo di Desenzano del Garda, è stato incoronato il migliore nella categoria Pizza in Pala. La sua pizza, caratterizzata da un impasto soffice e spesso tipico della tradizione romana, ha convinto la giuria per la sua versatilità e il suo gusto genuino, ideale per un pasto informale.
Mattia Montagnani: Il Talento Casalingo Premiato
La nuova categoria World’s Best Homemade Pizza, dedicata ai pizzaioli amatoriali, ha visto la vittoria di Mattia Montagnani. La sua pizza “Oro verde” ha impressionato la giuria per la complessità degli ingredienti e l’abilità dimostrata nella loro combinazione.
Takumi Tachikawa: Acrobazie e Stile Libero sulla Pizza
Nelle competizioni di abilità, Takumi Tachikawa ha vinto il premio Freestyle, dedicato alle spettacolari acrobazie con la pizza.
Massimo Montoli e Giuseppe Amendola: Record di Larghezza e Velocità
I premi per la Pizza più larga e la Pizza più veloce sono stati rispettivamente vinti da Massimo Montoli e Giuseppe Amendola.
Team Duri come il Marmo: Campioni del Mondo a Squadre
Il titolo per il World Pizza Team, composto da sei concorrenti, uno per ogni categoria di cottura, è andato al Team Duri come il Marmo, proveniente da Massa Carrara.
Nicole Batzella: Pizzaiola Trasversale nel Triathlon Pizza
Il premio Triathlon pizza, che riconosce il pizzaiolo abile in diverse categorie, è stato consegnato alla toscana Nicole Batzella.
Le Parole dell’Organizzatore, Massimo Puggina
“Anche quest’anno il Campionato Mondiale della Pizza 2025 è stato esempio di come, ancora una volta, la pizza, piatto simbolo dell’Italia nel mondo, sia un vero e proprio campo di sperimentazione gastronomica e unità tra i popoli del mondo. – ha sottolineato Massimo Puggina, organizzatore dell’evento – a competizione ha messo in luce la passione, l’abilità, la competenza e la creatività dei pizzaioli di ogni parte del globo, che sono riusciti a reinterpretare e innovare una tradizione secolare. L’edizione 2025 ha celebrato la pizza come un piatto che continua ad evolversi, con un occhio attento alla sostenibilità, alla salute e alle nuove tendenze alimentari, senza mai dimenticare la qualità e la tradizione”.
