Enrico Derflingher: Nato a Lecco nel 1962, è da 35 anni uno dei più grandi Chef Italiani al Mondo, come testimoniano da ultimo la sua presenza: a bordo dell’Amerigo Vespucci, ancorato a Genova, in procinto di salpare per il giro del mondo.
L’Umbria vetrina privilegiata della civiltà dei “Longobardi in Italia”
La civiltà dei Longobardi in Umbria ha lasciato un'impronta indelebile che si estende ben oltre l'architettura. A Palazzo Mauri di Spoleto (Pg) è visitabile fino al 16 settembre 2023, la mostra fotografica “Luce Longobarda” con gli scatti di Pasquale Palmieri che illustrano il sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”
Sito UNESCO “Longobardi in Italia” – Il 17 e 18 giugno in Lombardia
Il 17 giugno l’inaugurazione al Monastero di Cairate (Va) della mostra itinerante “Toccar con mano i Longobardi” che illustra la straordinarietà e complessità del sito seriale UNESCO della civiltà longobarda in Italia
Torino-Earth-Day-2023
“Un clima di cambiamento può fermare il cambiamento del clima”, questo lo slogan dell’appuntamento a Torino sabato 22 aprile alla Cavallerizza Reale e nei Giardini Reali, si terranno le Celebrazioni ufficiali della Giornata Mondale della Terra coordinate da Earth Day Italia.
La baguette francese tra i beni immateriali Unesco
La baguette, emblema francese nel mondo, acquistata ogni giorno da 12 milioni di consumatori. con la sua crosta croccante e la mollica morbida, è stata inserita nella lista del patrimonio immateriale dell’umanità dell’Unesco.
Unesco, nel patrimonio entra allevamento Cavalli Lipizzani
E’ stata custodita in masseria a Conversano, provincia di Bari, una delle otto linee di sangue dei cavalli lipizzani, il cui allevamento è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco nell’ambito della 17esima sessione del Comitato del patrimonio culturale immateriale in corso a Rabat in Marocco. Si tratta della linea Conversano, come fa sapere Coldiretti Puglia, che prende il nome proprio dal Comune pugliese. Fra i cavalli progenitori dei lipizzani, fino a qualche tempo fa custoditi nella storica masseria Tarsia Morisco, spicca in particolare Conversano Tartara, imponente stallone bianco utilizzato negli attacchi e perfetto per il dressage tanto amato dalla corte asburgica. In Puglia uno degli ultimi allevatori della razza Conversano è Francesco Minunni, che divide la sua passione per questa razza con il figlio Paolo.
Sono in totale 403 i cavalli lipizzani iscritti in Italia al Libro genealogico tenuto da Anareai, aderente a FedAna. Fonte Ansa.
Val d’Orcia: dove il sogno penetra la terra
E’ la Val d’Orcia del vino, dei vigneti autoctoni e non, delle botti e delle cantine, delle donne e degli uomini. La Val d’Orcia dell’ospitalità, dei sorrisi, delle chiacchierate in armonia, di un piatto caldo e di un buon bicchiere di vino Sangiovese.
VII Settimana della Cucina Italiana nel mondo: gli ultimissimi eventi
Come nel 2015 quando con il patrocino di Expo Milano e in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano Reggiano e Fabbri 1905 organizzammo la kermesse mondiale “Mangiare all’Italiana”, il progetto de “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, che ha visto in primo piano le eccellenze enogastronomiche del made in Italy esaltate nelle ricette di centinaia di celebrity chef italiani all’estero, oggi torniamo a fianco della settima edizione della Cucina Italiana nel mondo con i piatti di chef italiani in tutto il mondo.
VII Settimana della Cucina Italiana nel mondo: Convivialità, sostenibilità e innovazione
Come nel 2015 quando con il patrocino di Expo Milano e in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano Reggiano e Fabbri 1905 organizzammo la kermesse mondiale “Mangiare all’Italiana”, il progetto de “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, che ha visto in primo piano le eccellenze enogastronomiche del made in Italy esaltate nelle ricette di centinaia di celebrity chef italiani all’estero, oggi torniamo a fianco della settima edizione della Cucina Italiana nel mondo con i piatti di chef italiani in tutto il mondo.
Modena a confronto con i partner italiani della rete UNESCO
Modena a confronto con i partner italiani della rete UNESCO
Per confrontarsi sui progetti per le città del futuro, sui network comuni e sul ruolo delle città creative alla giornata interverranno i rappresentanti di Bologna e Pesaro, città creative Unesco per la Musica; Milano, città creativa per la Letteratura; Parma, Alba e Bergamo, città creative per la Gastronomia; Fabriano, Biella, Como, Carrara, città creative per l’Artigianato e le Arti e tradizioni popolari; Torino città creativa per il Design. Modena, unica città italiana a essere stata nominata città creativa per le Media Arts, sarà rappresentata dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dall’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi che porteranno i saluti istituzionali: “A un anno dall’importante riconoscimento di Modena come città creativa Unesco – spiega l’assessore – ospitiamo al Laboratorio aperto le città creative italiane, per una giornata di confronto, condivisione di buone pratiche e progetti futuri. Dalla digitalizzazione del patrimonio artistico-culturale alle arti elettroniche, vogliamo continuare a investire sull’innovazione applicata alla cultura e sul futuro della nostra città, con la creatività al centro dello sviluppo e della crescita della comunità cittadina”.