Quando Genova, la Superba, apre le porte dei suoi palazzi più sontuosi, delle loro sale ricche di stucchi e di affreschi, dei loro giardini segreti, è un trionfo di bellezza, architettura, natura. Dopo il turno del 26-27 aprile, i Rolli Days tornano il 3-4 maggio, anche con aperture serali. In parallelo, fino al 4 maggio, si svolge Euroflora.
I Rolli Days celebrano i Rolli
I Rolli, letteralmente “ruoli” erano gli elenchi ufficiali dei Palazzi nobiliari che, nel massimo splendore della Repubblica di Genova, dovevano servire ad ospitare e intrattenere re, principi, papi, imperatori, nobili, consoli, ambasciatori etc che transitavano a Genova. Un onore estratto a sorte per i proprietari, ma soprattutto un onere cui non conveniva sottrarsi, visto il livello e il tipo di relazioni e affari in gioco.
Questi elenchi vanno dal 1576 al 1664 e classificano i palazzi in livelli, in base alla grandezza e la sontuosità dell’edificio, lo status dell’ospite e l’importanza sociale ed economica del proprietario. Questo consentiva i pairing perfetti dei palazzi più prestigiosi per gli ospiti più ragguardevoli. Grande il pragmatismo dei genovesi.
42 palazzi dei Rolli sono patrimonio UNESCO
Rolli sono anche i meravigliosi palazzi stessi, rinascimentali e barocchi, ubicati soprattutto lungo le cosiddette Strade Nuove della città. 42 di essi sono dal 2006 patrimonio UNESCO.
I Rolli Days sono l’occasione per vedere quello che neanche tanti genovesi hanno visto: e cioè gli interni e i giardini non solo di tanti palazzi o ville suburbane che nel frattempo sono diventati sede di istituzioni o di banche e uffici, ma anche palazzi privati, ancora abitati dalle famiglie – un’occasione unica, perché normalmente non sono visitabili.
Le visite guidate dei Rolli Days per imparare di più
Il sistema dei Rolli viene spiegato benissimo durante i Rolli Days da un esercito di Divulgatori Scientifici – giovani quasi tutti, preparatissimi, molti laureati o laureandi in arte o architettura – che conducono a ritmo continuo i tour dei palazzi per piccoli gruppi di visitatori.
Con loro si impara di più: guidano il nostro passo e i nostri occhi anche sui dettagli e scopriamo così similitudini, come il ricorrente apparato mitologico degli affreschi con Apollo spesso protagonista, o le differenze, come le mode architettoniche variamente interpretate o le opere d’arte collezionate, le parti storiche restaurate, le vedute privatissime.
Come visitare i Rolli
Tutte le istruzioni su come organizzare la visita sono qui, sul sito dei Rolli.
Ancora più in dettaglio, perché non vivere una vera e propria Rolli Experience? Qui le informazioni.
P.S. una scorciatoia per prenotare i Rolli Days?
Eccola qui. Vi auguro un’esperienza Superba.