Festival Risò 2025: Vercelli diventa capitale internazionale del riso dal 12-14 settembre

Festival Risò 2025: Vercelli diventa capitale internazionale del riso dal 12-14 settembre

Vercelli si prepara a trasformarsi nel centro nevralgico della risicoltura italiana durante il Festival Internazionale del Riso, in programma dal 12 al 14 settembre 2025. L’evento promette di valorizzare il patrimonio risicolo del territorio attraverso un programma articolato che spazia dagli incontri tecnici alle iniziative culturali.

Il Village: cuore espositivo da 13.000 metri quadri

Il fulcro della manifestazione sarà il Village, un’area espositiva di 13.000 metri quadri allestita in Piazza Antico Ospedale. La struttura ospiterà diversi padiglioni specializzati, con la terra, l’acqua, le persone e il riso come protagonisti dell’esperienza visitativa.

“Un’opportunità straordinaria per il Vercellese, – come dichiara il Presidente della Provincia Davide Gilardino – un’occasione per credere nel nostro territorio, valorizzarlo e proiettarlo su scala globale, rendendolo una destinazione sempre più attrattiva”.

Il Padiglione Filiera riunirà le associazioni di categoria nazionali del settore agroalimentare, industriale, cooperativo e rurale, mentre il Padiglione Istituzionale ospiterà gli enti pubblici. Il Padiglione Produttori, dedicato a riserie e imprese del comparto, ha già registrato un interesse superiore alla disponibilità degli spazi previsti.

“Un segnale chiaro dell’attenzione e dell’entusiasmo – spiega Gilardino – che il comparto risicolo rivolge a questa nuova vetrina di eccellenza nel cuore di Vercelli. Saranno presenti tutte le province piemontesi del riso, oltre a rappresentanze di altre regioni italiane. Siamo pronti a un piccolo Expo del riso”.

Programma culturale con Alessandro Barbero e il Vercelli Book

L’offerta culturale del festival presenta appuntamenti di grande richiamo. Come illustra il Sindaco di Vercelli Roberto Scheda: “Come già annunciato sarà possibile visionare il Vercelli Book, uno dei più antichi manoscritti in inglese antico, e partecipare all’incontro gratuito con il professor Alessandro Barbero, che si svolgerà all’interno della Basilica di Sant’Andrea, i cui biglietti saranno disponibili, fino ad esaurimento posti, il 5 settembre 2025 dalle ore 10:00 presso la biglietteria del Teatro Civico.”

ARCA sarà protagonista di una mostra dedicata ai capolavori dell’Espressionismo italiano della Fondazione Giuseppe Iannaccone. La città ospiterà inoltre un percorso espositivo diffuso con le opere del movimento Cracking Art, realizzate in plastica rigenerata e collocate in piazze, cortili storici e spazi pubblici.

Aree tematiche e attività specializzate

Il programma prevede diverse aree dedicate: l’Area Talk presso lo storico Salone Dugentesco ospiterà panel tematici sul mondo del riso, mentre l’Area Mezzi Agricoli sarà curata da FederUnacoma. Completano l’offerta l’Area Food, l’Area Ricreativa e l’Area “Riflessi di riso”.

Quest’ultima proporrà una mostra immersiva sul riso come simbolo di tradizioni, lavoro e biodiversità del Piemonte. “Grazie a installazioni visive, video, suoni, materiali tattili e ambientazioni evocative – continua Gilardino – il pubblico viene immerso in un racconto autentico e coinvolgente, riscoprendo il riso come elemento identitario profondo del vercellese”.

La sezione beneficia della collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Film Commission Torino Piemonte e altre realtà nazionali per restituire al riso il suo ruolo nell’immaginario collettivo.


Tour guidati nelle Vie dei Borghi d’Acqua

Vercelli e il suo territorio proporranno sei tour guidati tematici attraverso le Vie dei Borghi d’Acqua. I due itinerari urbani – Vercelli Medievale e Sacra e Vercelli Terra d’Acque – permetteranno di scoprire l’eredità medievale e il rapporto storico della città con l’acqua.


Gli itinerari extraurbani includono “Grange, Tenute, Mulini del Vercellese: dove nasce il riso, dove vive la memoria“, un’escursione tra le distese risicole e l’eredità delle Grange. “La Baraggia Vercellese tra Castelli e Monasteri” condurrà alla scoperta delle terre selvagge della Baraggia, definita la “savana” europea.

Il tour “Viaggio nel cuore del vercellese tra antiche tradizioni, tenute e borghi” svelerà un territorio autentico tra risaie e piccoli borghi, mentre “Mosaico di affreschi in Vercellese” permetterà di assistere al taglio del riso, confrontando tecniche tradizionali e macchinari moderni.

Promozione nazionale attraverso Italia.it

Il festival beneficerà della promozione attraverso Italia.it, il portale ufficiale del turismo italiano gestito dal Ministero del Turismo. Questa collaborazione garantirà visibilità nazionale e internazionale, posizionando l’evento tra le eccellenze culturali ed enogastronomiche italiane.

“In sinergia con le principali politiche di promozione del Paese – sottolinea Gilardino –, la collaborazione con Italia.it contribuirà a rafforzare l’immagine di Risò come evento di riferimento nel settore, capace di coniugare cultura, tradizione e innovazione, e di generare ricadute positive in termini economici, turistici e culturali”.

Marketing territoriale nelle stazioni ferroviarie

Le azioni promozionali prevedono l’allestimento di stand nelle stazioni ferroviarie di Torino Porta Nuova e Milano Centrale, per intercettare flussi turistici di qualità interessati a un “turismo lento” che coniuga cibo, cultura e tradizioni.


Informazioni e registrazioni

Per informazioni su programma, calendario eventi e modalità di partecipazione, è possibile seguire i canali ufficiali: Facebook (Risò – Festival internazionale del riso), Instagram (@festivaldelriso) e visitare il sito www.festivaldelriso.it, dove è già attiva la registrazione gratuita per riservare l’accesso al Village.

Ennio Barbieri