“Mangiare con gli Occhi”: In Cucina con Tina Radicchio – Limoncello

Il limoncello è il popolarissimo liquore realizzato con la scorza di agrumi della Campania, tradizionalmente preparato con limoni tipici del territorio della Costiera amalfitana: lo Sfusato Amalfitano o l’Ovale di Sorrento. Anche in questo caso ho utilizzato i limoni della Costiera dopo un viaggio fatto in quei magnifici luoghi. Ci sono tante interpretazioni della stessa ricetta io ho preferito quella che vi illustro che ho trovato semplice ed equilibrata

LIMONCELLO

5 limoni non trattati

500 ml di alcol 95°

500 ml di acqua

300 g di zucchero semolato

Preparazione

Per realizzare il limoncello lavare i limoni sotto il getto dell’acqua corrente, sfregare la buccia con una spugnetta nuova per eliminare eventuali impurità, quindi asciugare i limoni con un canovaccio. Sbucciare i limoni con un pelapatate, sarà necessario prelevare solo la scorza gialla e non la parte bianca che risulterebbe amara. Prendere un barattolo di vetro, versare all’interno l’alcol e le scorze dei limoni, richiudere il barattolo e lasciare macerare le scorze nell’alcol per 30 giorni in un luogo buio e lontano da fonti di calore.

Trascorso questo tempo, filtrare l’alcol ed eliminate le bucce. A questo punto, in un tegame versare l’acqua e lo zucchero, portare al bollore lo sciroppo, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare completamente. Aggiungere ora lo sciroppo all’alcol e mescolare bene. Versare il liquore in una bottiglia o in più bottiglie di piccole dimensioni e lasciarlo riposare per 30 giorni. Trascorso questo tempo il vostro limoncello fatto in casa sarà pronto da gustare. Un piccolo suggerimento: le bucce possono essere surgelate per preparare dei dolci, tanto grazie alla presenza dell’alcol non congeleranno.

“Tina Radicchio”: collaboratrice di Lentium