In occasione della settimana della canzone italiana, Cantina di Venosa presenta la sua selezione “Gesualdo“, un terzetto di vini ispirati a passioni e flirt cinquecenteschi, sulle note del madrigalista e compositore Carlo Gesualdo da Venosa. Un omaggio alla storia e alla cultura del Vulture, attraverso tre etichette che raccontano storie d’amore e personaggi indimenticabili.
Gesualdo: l’Aglianico del Vulture che incanta i sensi
Dedicato al principe Carlo Gesualdo da Venosa, il “Gesualdo” è un Aglianico del Vulture intenso e strutturato, dal colore rosso rubino profondo. Un vino che ammalia con i suoi sentori di viola, ribes, liquirizia e note minerali. Al palato si presenta asciutto, pieno e piacevolmente tannico, perfetto per accompagnare arrosti di carni bianche, primi piatti saporiti e formaggi speziati.
D’Avalos: il Greco Bianco che incarna la nobiltà d’animo
Il “d’Avalos” è un Greco Bianco delicato e aromatico, dedicato a Maria d’Avalos, moglie del principe di Venosa. Un vino dal colore paglierino tenue, ottenuto da uve Greco in purezza. Si distingue per la sua freschezza e il bouquet ricco di fiori e frutta, ideale per accompagnare crostacei e piatti di mare, soprattutto se profumati con erbe aromatiche della cucina mediterranea.
Incòmodo: il rosato che seduce con equilibrio e sentori fruttati
Dedicato all’amante di Maria d’Avalos, il duca Fabrizio Carafa, “Incòmodo” è un rosato ottenuto da uve Merlot. Un vino seducente ed elegante, con sentori di ciliegia e lampone. Il suo equilibrio lo rende perfetto per accompagnare antipasti di verdure o mare, minestre, zuppe di legumi, risotti, pesce, carni bianche e formaggi freschi.
Cantina di Venosa: una storia di passione e impegno nel cuore del Vulture
Fondata nel 1957, Cantina di Venosa è una cooperativa che riunisce 350 viticoltori e coltiva 800 ettari di vigne. Con una produzione di 2 milioni di bottiglie e 21 etichette, l’azienda si impegna a valorizzare il territorio e le sue tradizioni, producendo vini di alta qualità, espressione autentica del Vulture.