Finalmente il ritorno, non al paesello, ma dal paesello alla città natia; spesso si pensa che chi emigra lascia un piccolo paese per una metropoli, nel mio caso è stato l’opposto, certo non una metropoli, ma stando all’autore del libro ‘A Salerno, psicologia insolita di una città sospesa‘ dello psichiatra Corrado De Rosa, la descrizione di Salerno è stratosferica: “A metà strada fra la Terra e la Luna c’è un posto chiamato Salerno, è l’Ombelico del Mondo”