Da noi è, per il momento, difficile pensare ad un simile gioco di squadra. L’industria sta provando a scaricare a valle l’aumento di costo delle materie prime e dell’energia che pur ci sono. Le imprese della GDO, forse sottovalutando il contesto geopolitico e a causa della competizione tra le diverse insegne, hanno cercato di assorbire una quota molto significativa dell’aumento dei prezzi per buona parte del 2022 pagandolo in termini di margini e il Governo ha dovuto innanzitutto considerare le sue priorità nella legge di bilancio pur mettendo in campo circa 35 miliardi di euro per i sostegni alle imprese e alle famiglie.