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Hostaria 2023, riflettori accesi sull’Ambiente con Carlo Petrini
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Hostaria 2023, riflettori accesi sull’Ambiente con Carlo Petrini

Sabato 14 ottobre 2023, alle ore 20, sul palco dell’Osteria in Cortile del Tribunale il Vescovo di Verona Monsignor Domenico Pompili e lo scrittore, fondatore di Slow Food, Carlo Petrini daranno voce alle parole della ‘Laudate Deum’, la nuova esortazione apostolica di Papa Francesco. Un dialogo a due su “L’insensata guerra alla nostra Casa Comune”. Un punto autorevole sulla situazione globale che il pianeta Terra e l’essere umano stanno attraversando.

Città Creative Unesco, dal ministero del Turismo: 12,2 milioni di euro
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Città Creative Unesco, dal ministero del Turismo: 12,2 milioni di euro

Ammontano a oltre 12,2 milioni di euro le erogazioni già effettuate nell’ambito “Fondo in favore dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità”, istituito dal Ministro del Turismo, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, previa intesa in sede di Conferenza Unificata

Si è tenuta a Parma l’assemblea internazionale delle Città Slow
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Si è tenuta a Parma l’assemblea internazionale delle Città Slow

Questa mattina, 31 maggio, è stata presentata a Parma nel complesso San Paolo, l’Assemblea Internazionale Città Slow alla presenza, tra gli altri, del sindaco della città, Michele Guerra, di Massimo Spigaroli, presidente di Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy e Pier Giorgio Oliveti, segretario generale di Città Slow. A parte daremo conto degli interventi.

Famiglia Cristiana con Carlo Cracco e Carlo Petrini
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Famiglia Cristiana con Carlo Cracco e Carlo Petrini

A raccontare la storia della cucina e della tavola delle festività degli italiani in quasi un secolo, anche attraverso le pagine della lunga storia di Famiglia Cristiana, saranno Carlo Petrini (Slow Food), il celebre chef stellato Carlo Cracco con lo chef Cesare Battisti in rappresentanza degli Ambasciatori italiani del gusto e Enrico Dandolo di Fondazione Gualtiero Marchesi.

Presentata la Guida ai vini buoni, puliti e giusti: Slow Wine 2023   
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Presentata la Guida ai vini buoni, puliti e giusti: Slow Wine 2023  

«Raccontiamo l’Italia del vino grazie ai 200 collaboratori che ci permettono di mappare tutta la Penisola e soprattutto di scoprire nuove aziende in sintonia con la filosofia Slow Food: sono infatti 110 su 1957 le novità che abbiamo inserito in questa 13esima edizione. Grazie a 379 video accessibili con QR Code diamo la possibilità ai nostri lettori di provare l’esperienza di visita dei collaboratori. Filmati che testimoniano il tema principe di quest’anno: il cambiamento climatico e la siccità, cui i viticoltori hanno risposto mettendo in campo la propria esperienza in ordine sparso. Ma non è possibile affidare questa sfida così importante ai produttori, per questo vogliamo fare un appello alle istituzioni affinché sostengano la ricerca scientifica per trovare soluzioni e tecnologie su questi fronti. Tornando alla guida, oltre il 56% delle aziende sono bio a testimoniare non solo una grande consapevolezza dei vignaioli ma anche che il vino bio è buono e si può fare, una intuizione della prima ora della guida con un trend in crescita confermato in queste 13 edizioni. Una segnalazione curiosa è il numero dei Vini quotidiani, cioè quelle etichette di altissima qualità che hanno un ottimo rapporto qualità prezzo: a causa dell’aumento dei costi lungo tutta la filiera infatti questi vini diventano sempre di meno – ha sottolineato Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine e responsabile della Slow Wine Coalition –.Vorrei chiudere ringraziando Fabio Giavedoni, che fino all’anno scorso è stato mio fratello di guida, curando insieme a me il volume. Mentre oggi al mio fianco ci sono i vice curatori Paolo Camozzi, Jonathan Gebser, Federica Randazzo e Gabriele Rosso».