Al 1° gennaio 2025 la città di Parma ha registrato un traguardo significativo, con la popolazione residente che ha superato i 202.000 abitanti secondo i dati ufficiali dell’Anagrafe comunale. Il dato emerge dal “Bilancio demografico: la popolazione residente a Parma al 1 gennaio 2025”, documento consultabile sul portale istituzionale del Comune di Parma all’indirizzo https://www.comune.parma.it/it/argomenti/statistica/demografia/bilancio_demografico.
I risultati sono stati presentati da Marco Bosi, Assessore alla Statistica del Comune di Parma, insieme a Lara Berzieri dell’Ufficio Statistica Comune di Parma, evidenziando come la città emiliana rappresenti un caso particolare nel panorama nazionale caratterizzato da declino e senescenza demografica.
Le dichiarazioni dell’Assessore: una città controcorrente
Marco Bosi ha sottolineato l’importanza di questi risultati: “Parma ha superato i 202.000 residenti. Si conferma una città in crescita da un punto di vista demografico, attrattiva, dinamica e in trasformazione, in controtendenza rispetto al quadro nazionale. La crescita è trainata dalle migrazioni, anche da altri Comuni, e da una struttura sociale sempre più articolata. Cambiano le famiglie – sempre più piccole e unipersonali – e cresce la popolazione anziana, con oltre il 22% degli abitanti sopra i 65 anni. Il Bilancio demografico rappresenta uno strumento fondamentale per pianificare le politiche del futuro con particolare riguardo al welfare, inclusione e servizi di prossimità. Le previsioni demografiche di ISTAT, inoltre, ci confortano in quanto confermano la tendenza in crescita della popolazione residente nei prossimi quindici anni”.
Evoluzione demografica: dal 1982 a oggi
L’analisi storica rivela come l’incremento abitativo di Parma abbia subito un’accelerazione significativa a partire dagli anni 2000, con un’unica interruzione nel 2020 dovuta all’emergenza pandemica. Il fenomeno demografico si basa interamente sul saldo migratorio positivo, che negli ultimi due decenni ha sistematicamente bilanciato un saldo naturale negativo (differenza tra nascite e decessi).
Struttura familiare: verso l’individualizzazione
Il tessuto sociale parmigiano conta 96.985 famiglie registrate, mantenendo una dimensione media stabile di 2,1 membri per nucleo. Le famiglie unipersonali dominano il panorama con il 44% del totale, mentre le coppie unite formalmente – con o senza prole – rappresentano il 40% delle tipologie familiari.
Profilo anagrafico: età e genere della popolazione
La distribuzione per genere vede una leggera prevalenza femminile al 51,5%. L’età media si attesta sui 45,2 anni, con differenze significative tra i sessi: 46,8 anni per le donne e 43,5 anni per gli uomini.
Il segmento under 15 costituisce il 12% della popolazione totale (24.579 persone), mentre gli over 65 raggiungono le 45.388 unità (pari al 22,5%).
Indicatori demografici: invecchiamento e dipendenza
L’indice di vecchiaia registra un valore di 185, indicando la presenza di 185 anziani ogni 100 giovani sotto i 15 anni. Questo parametro evidenzia uno squilibrio generazionale caratteristico delle realtà urbane con bassa natalità e alta aspettativa di vita.
L’indice di dipendenza si posiziona a 53, significando che ogni 100 persone in età lavorativa (15-64 anni) sostengono teoricamente 53 persone non attive per ragioni anagrafiche. Tale indicatore assume rilevanza cruciale per le implicazioni economiche e sociali sul territorio.
Il processo di senescenza della popolazione prosegue con l’aumento degli ultra ottantacinquenni, passati dal 2,9% del 2001 al 4,1% nel 2025, configurando una piramide demografica sempre più orientata verso le fasce adulte.
Presenza straniera: il 18% della popolazione totale
La componente di cittadinanza straniera ammonta a 36.327 persone al 1° gennaio 2025, corrispondente al 18% del totale residenti. Il dato supera significativamente la media nazionale (circa 9%) e rappresenta il risultato di una crescita costante negli ultimi vent’anni.
Le prime tre comunità per numerosità sono:
- Romania: 5.315 residenti
- Moldavia: 2.928 residenti
- Filippine: 2.873 residenti
La popolazione straniera presenta una leggera prevalenza femminile (50,4%) e un’età media di 35,9 anni, inferiore di oltre 11 anni rispetto ai cittadini italiani. I minorenni stranieri costituiscono il 22% di tutti i minori della città.
Geografia urbana: la distribuzione nei quartieri
L’insediamento abitativo si concentra principalmente in tre aree urbane:
- Lubiana: 13,5% della popolazione
- Cittadella: 12,4% della popolazione
- San Leonardo: 10,5% della popolazione
Prospettive future: una città in continua evoluzione
I dati demografici del 2025 confermano Parma come realtà urbana dinamica e inclusiva, caratterizzata da una struttura sociale articolata e multiculturale. Le previsioni ISTAT supportano la tendenza crescente per i prossimi quindici anni, rendendo necessaria una pianificazione strategica orientata verso welfare, inclusione e servizi di prossimità per rispondere alle esigenze di una popolazione in continua trasformazione.
