La premiazione alla Compagnia della Vela
Venerdì 12 settembre, la Compagnia della Vela di Forte dei Marmi ha ospitato la cerimonia di premiazione dello Spaghetto alle Arselle Award 2025, il contest ideato da Massimo Gelati, imprenditore parmense e presidente di Evam – Acqua Fonteviva. La serata ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui l’Onorevole Debora Bergamini, i vicesindaci Andrea Mazzoni (Forte dei Marmi) e Andrea Cella (Massa), l’assessore al Turismo di Massa Giorgia Garau e il maestro Matteo Berti, direttore didattico di Alma, una delle scuole di cucina più rinomate a livello internazionale.
La location sul pontile, con vista sul mare della Versilia, ha creato un’atmosfera perfetta per celebrare la tradizione culinaria del territorio. Dopo l’edizione sperimentale dello scorso anno, questa prima edizione ufficiale ha registrato la partecipazione di oltre 50 tra stabilimenti balneari e ristoranti della zona.
Il funzionamento del contest
Ogni locale partecipante ha presentato la propria interpretazione dello spaghetto alle arselle, piatto simbolo della costa apuo-versiliese. Le ricette sono state valutate da una giuria composta, nelle diverse tappe, da esperti del settore, professionisti della ristorazione, rappresentanti del mondo culturale, artisti e giornalisti.
Quest’anno sono stati premiati i primi 24 classificati che hanno raggiunto un punteggio minimo di 70/100. Il sistema di riconoscimento prevede l’assegnazione di vetrofanie con “arselle di merito”: 3 arselle per i piatti oltre 70/100, quattro arselle per quelli sopra 80/100, e cinque arselle per i 6 locali che hanno superato i 90/100 punti.
I premi speciali
Oltre alla classifica generale, sono state istituite categorie speciali: Miglior Spaghetto alle Arselle 2025, Miglior piatto tradizionale, Miglior piatto innovativo, Miglior arsella, Miglior pasta e Miglior giovane Chef. Ciascuna categoria è stata sponsorizzata da aziende del territorio, tra cui Acqua Fonteviva, Caffè Bonotti, Ziliani Franciacorta, Cantine Lunae, Giotto & Fanti, Aceto Balsamico Opera, Panificio Drago, Laboratori Cosmetici Milano e Caronni Luxury Vintage.
Le parole del fondatore
Massimo Gelati ha commentato: “Il nostro contest nato per determinare l’esistenza di una ‘ricetta perfetta’ per lo spaghetto alle arselle ha mostrato il potenziale che possiede: delle oltre 60 richieste di iscrizione abbiamo dovuto, per limiti di tempo, lasciarne fuori qualcuno; questo primo vero anno ci ha dato modo di testare meglio la formula che ovviamente cercheremo di snellire e migliorare ancor di più: non vogliamo essere uno dei tanti premi, ma un serio contest rispettato e ambito. Ogni località turistica internazionale ha ormai un piatto iconico, per la riviera apuo versiliese sono gli spaghetti alle arselle, ed il nostro contest, con il prossimo progetto di deposito del disciplinare della ricetta, punta in quella direzione. La risposta del territorio e delle autorità, alle quali va il mio ringraziamento, è stata eccezionale, oltre ogni previsione”.
Il sostegno delle istituzioni
L’Onorevole Debora Bergamini ha dichiarato: “Sono onorata di partecipare a questo evento che celebra la cucina italiana e la tradizione della costa apuo-versiliese, a me molto cara: una manifestazione che dimostra che le sinergie sono possibili e che mette in luce una grande eccellenza italiana, il buon cibo”.
Il Vicesindaco Andrea Mazzoni di Forte dei Marmi ha sottolineato: “Siamo orgogliosi di aver sostenuto questo contest che valorizza la nostra zona e la nostra cucina: Forte dei Marmi vanta una tradizione ed una fama conosciute a livello mondiale e questo è un modo perfetto per coniugare una ricetta della tradizione con le nuove esigenze di un pubblico sempre più esigente e globale”.
Andrea Cella, Vicesindaco di Massa, ha affermato: “Lo Spaghetto alla Arselle Award valorizza una costa apuo-versiliese che sta imparando a ‘fare squadra’ fra locali, ma anche fra Comuni limitrofi; come Comune di Massa siamo particolarmente felici che sia la nostra Fonteviva, eccellenza assoluta, l’acqua ufficiale del contest”.
L’Assessore al Turismo Giorgia Garau ha evidenziato che “questo contest è un’opportunità importante per promuovere il turismo nella nostra zona e far conoscere le nostre eccellenze culinarie; i ristoratori sono a pieno titolo operatori del turismo e come tali concorrono alla crescita della fama del territorio; ci tengo a sottolineare in particolare le sinergie createsi non solo fra ristoratori, ma anche fra comuni”.
Matteo Berti, direttore didattico di Alma, ha concluso: “Un piacere esser qui dall’amico Massimo con cui stiamo già pensando alle possibili evoluzioni future del contest che potrebbe diventare un punto di riferimento importante per questo”.
I vincitori delle medaglie d’oro
Due locali si sono aggiudicati le prestigiose medaglie d’oro e il Premio Giotto e Fanti: il Bagno Principe, con lo chef Gianluca Brio, e il Montecristo Ponente, guidato da Gaio Gianelli. Entrambi hanno raggiunto punteggi superiori a 90/100, dimostrando una qualità straordinaria nella preparazione del piatto simbolo della costa.
Le medaglie d’argento
Tra i vincitori delle medaglie d’argento spiccano il Bagno Felice 2 dello chef Johnny Bertolaccini, che si è aggiudicato anche il Premio LCM, e il ristorante D’Oria di Patrizio Giacomelli, vincitore del Premio Opera.
Le medaglie di bronzo e i premi speciali
Le medaglie di bronzo sono andate al Bagno Vittoria di Maria Pia Giannecchini, al Bagno Cesare di Robert Lovin e all’Osteria del Mare di Ervisa Lleshi. Quest’ultima ha ricevuto anche il Premio Chiara Ziliani.
Numerosi i riconoscimenti per categorie specifiche:
Best Young Chef: Beatrice Santini del Bagno Europa e Michele Montemagni del Bagno Beppe Ponente si sono distinti come migliori giovani chef.
Best Traditional: Marco Mariani del Marco Forte Margherita (Premio Luxury Vintage) e Serena Cortopassi del Bagno Flora Levante (Premio Caffè Bonotti) hanno ottenuto il riconoscimento per i piatti più fedeli alla tradizione.
Best Innovation: Giuseppe Intermite del Greg (Premio Cantine Lunae) e Luca Marino del Bagno Carlo (Premio Panificio Drago) hanno vinto per l’innovazione nella ricetta.
Best Pasta: Luca Bianchi del B Belvedere Ingr. Zero (Premio Fonteviva) e Stefano Pellegrini del Pennone (Premio Cantine Lunae) si sono aggiudicati il premio per la miglior pasta.
Best Dish Presentation: Diletta Gabrielli del Bagno Alba (Premio Cantine Lunae) e Marina Iardella del Beccofino (Premio Caffè Bonotti) hanno vinto per la presentazione del piatto.
Best Elegance: Giuliano Rossi del Bagno Santa Maria (Premio LCM) e Mattia Antonima del Bagno Delfino (Premio Panificio Drago).
Best Arsella: Irene Verona del Bagno Cesare ha ricevuto il Premio Panificio Drago per la qualità dell’ingrediente principale.
I premi territoriali
Sono stati assegnati anche riconoscimenti per località: Roberto Antonioli di Da Riccà ha vinto il Best in Massa con il Premio Opera, Silvia Pescaglini di Code Beach si è aggiudicata il Best in Pietrasanta con il Premio Chiara Ziliani, mentre Alessandra Lenzetti di Da Simone ha conquistato il Best in Montignoso con il Premio Caffè Bonotti.
Paolo Monteleoni del Centro T Brugiana ha ricevuto il Best Inside con il Premio Fonteviva.
Prospettive future
L’iniziativa si propone di valorizzare la cucina italiana e il turismo della costa apuo-versiliese, con l’obiettivo di depositare un disciplinare ufficiale della ricetta dello spaghetto alle arselle. Il progetto mira a rendere questo piatto un simbolo riconosciuto internazionalmente, al pari di altre specialità regionali italiane che hanno conquistato fama mondiale.
La collaborazione tra ristoratori, comuni e istituzioni dimostra come la gastronomia possa diventare un volano per lo sviluppo turistico e culturale del territorio. Il successo della prima edizione ufficiale lascia presagire ulteriori sviluppi per le prossime annualità del contest.