Il Comune di Parma ha pubblicato un avviso pubblico per acquisire manifestazioni di interesse da parte di enti pubblici non economici a carattere associativo per la concessione in uso a titolo oneroso degli spazi delle Serre di Maria Luigia, ex serre Petitot, situate all’interno del Parco Ducale.
Dettagli dell’Avviso Pubblico
L’avviso, disponibile al link fornito (https://shorturl.at/AAzlU), mira a individuare enti interessati alla concessione dei locali, che si estendono per 490 metri quadrati, di cui circa 162 coperti, con annessa area cortilizia interna. Il concessionario potrà utilizzare lo spazio come propria sede e per lo svolgimento di attività di pubblico interesse con valenza sociale.
Condizioni della Concessione
Il contratto di concessione avrà una durata di trenta anni e prevede un canone di concessione oneroso. L’aggiudicatario dovrà versare al Comune di Parma un importo non inferiore a 350 mila euro, in un’unica soluzione anticipata, al momento della stipula del contratto. Tale importo sarà destinato a coprire parzialmente i costi dell’intervento di ristrutturazione dell’immobile.
Riqualificazione dell’Immobile
L’immobile sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione denominato “Riqualificazione edifici storici del Parco Ducale: Serre di Maria Luigia – ex serre Petitot”, con un budget di 400 mila euro, stanziato nel bilancio 2025 come da Delibera di C.C. 56 del 29/07/2024.
Criteri di Assegnazione
I criteri per la concessione terranno conto della valenza sociale e degli scopi degli enti richiedenti, dell’esperienza e delle finalità per cui vengono richiesti gli spazi.
Attività e Eventi
L’assegnatario dovrà organizzare almeno dodici attività o eventi all’anno, focalizzati su temi come rigenerazione urbana, sostenibilità, resilienza urbana, economia circolare e riduzione dell’impatto climatico. Gli eventi, che potranno includere workshop, seminari e laboratori, dovranno contribuire alla sensibilizzazione della comunità.
Disponibilità per il Comune
L’aggiudicatario dovrà mettere a disposizione gratuitamente i locali per dieci giorni all’anno per eventi promossi dal Comune di Parma.
