Niente di ciò che appare è come sembra….

Può ricordarci una citazione di Piero Pelù in Fata Morgana, ma non lo è….

Quante “fata Morgana” vediamo ogni giorno in cucina?

Pensando a questa cosa qualche tempo fa ho deciso di avviare un nuovo progetto e l’ho chiamato proprio così “niente di ciò che appare è come sembra” e il lancio di questa idea l’ho fatto proprio negli ultimi due fine settimana in occasione della 36esima festa del tartufo pregiato di Campoli Appennino, nel cuore della mia Ciociaria.

Partendo proprio dal tartufo ho lanciato la provocazione del tartufo che in cucina c’è dove non si vede e non c’è dove si vede, quante volte nei ristoranti commerciali ordiniamo un piatto di fettuccine al tartufo e le vediamo arrivare di un nero sgargiante, piene di una quantità enorme di salsa e un finto aroma che si sente prima ancora di veder uscire il cameriere dalla cucina…..

A questo punto scappate, perchè in quel piatto il famoso ingrediente è sostituito da intrugli chimici venduti in barattoloni industriali a prezzi irrisori;” che in quel piatto il famoso ingrediente è sostituito da intrugli chimici venduti in barattoloni industriali a prezzi irrisori; durante questo evento, un primo progetto è stato realizzare con la collaborazione del forno “spazio pane” un angolo di paradiso del quale vi parlerò prossimamente, vari tipi di pane, usando gli stessi ingredienti che ho usato per i piatti durante i miei show cooking, quindi tartufo e zafferano nel primo, tartufo, peperoncino e burro nel secondo, non usando aromi ed additivi ma prodotti freschi, nel pane e nel piatto di pasta, gli ingredienti si “nascondevano” e si “mostravano” solo all’assaggio….

Dopo il primo attimo di meraviglia l’intento è stato raggiunto, pur non vedendoli gli ingredienti c’erano e quei sapori autentici apparivano sottoforma di pane o sottoforma di pasta, ma la cucina è e deve essere così, una magia dedicata a chi non si ferma all’apparenza, ma cerca la sostanza dopo l’assaggio.

La vera cucina per me è come una donna che nasconde con eleganza e finta modestia, la sua vera sostanza…

Cosa ne pensate?

Oggi vi presentiamo una protagonista della cucina italiana: “Emanuela Crescenzi” collaboratrice di Lentium