Parma: PAIR 2030 – Previste misure aggiuntive

Parma: PAIR 2030 – Previste misure aggiuntive

Parma, 14 novembre 2024. Nell’ambito di quanto prescritto dal PAIR 2030 – Piano aria integrato regionale – è stata emessa un’ordinanza integrativa che prevede misure aggiuntive a livello locale che devono essere attuate a seguito del superamento della soglia critica di 25 episodi annuali di sforamento del limite giornaliero delle concentrazioni di PM10.

Il PAIR 2030 prevede che i Comuni adottino misure locali straordinarie ogniqualvolta venga raggiunta la soglia di 25 sforamenti per le PM10 in una delle stazioni di monitoraggio situate sul proprio territorio e vi sia il rischio di superare i 35 giorni di sforamento entro la conclusione dell’anno

L’ordinanza PAIR per la tutela della qualità dell’aria, in questo, caso prevede l’adozione delle seguenti misure locali aggiuntive fino al 31/12/2024.

In primo luogo è disposto il divieto di utilizzare, nelle unità immobiliari comunque classificate (da E1 a E8), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, i generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, altro).

A questo si aggiunge la “riduzione del periodo di funzionamento degli impianti termici per un massimo di 13 ore giornaliere comprese tra le ore 5 e le ore 23 di ciascun giorno” già disposta con l’ultima ordinanza sindacale sul riscaldamento N° OS-2024-90 DEL 09/10/2024 che riduce di 1 ora il funzionamento degli impianti termici rispetto a quanto previsto dal DPR 74/2013.

Verranno poi incrementati i controlli sulle limitazione alla circolazione.

N 2 allegati.

1 – Ordinanza integrativa

2 – Quadro sinottico dati elaborazioni statistiche  

Report stazioni di monitoraggio qualità dell’aria PR