Questa sera, 10 settembre 2024, il cuore di Parma si trasformerà in un’immensa tavola imbandita, pronta ad accogliere mille commensali per la quinta edizione della Cena dei Mille “andata sold-out già a inizio luglio dopo nemmeno due ore dall’apertura della vendita biglietti su Vivaticket”, ricordando che una parte del ricavato andrà in beneficienza a iniziative sul territorio. Un evento unico nel suo genere, capace di coniugare l’eccellenza gastronomica della Food Valley con l’eleganza della musica classica e l’impegno per la sostenibilità.
Un’esperienza multisensoriale
L’edizione 2024 si aprirà con un’esibizione dell‘Associazione Circolarmente, che eseguirà il celebre “Va, pensiero” di Giuseppe Verdi, mentre gli artisti del Teatro Regio-Verdi OFF con gli artisti, guidati da Beatrice Mariotti e Albert Horvath, accoglieranno i mille commensali durante tutta la cena. Un’introduzione emozionante che proietterà i presenti in un’atmosfera magica, dove i sapori si fonderanno con le note musicali.
Musica e sapori
L’evento, organizzato da Fondazione UNESCO Parma Creative City of Gastronomy in collaborazione con il Comune di Parma e Parma Alimentare, sarà un’esperienza unica che unisce il piacere del palato a quello della musica. .
Un patrimonio da gustare
La Food Valley, con il suo valore di 8,2 miliardi di euro, è un vero e proprio tesoro gastronomico. La Cena dei Mille è l’occasione perfetta per apprezzare l’eccellenza dei prodotti locali, dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, passando per la pasta e il pomodoro.
Un menù d’eccellenza
A deliziare il palato dei commensali ci penseranno chef di fama internazionale e talenti locali. Davide Oldani, con le sue due stelle Michelin e la stella Verde per la sostenibilità, e Iginio Massari, maestro pasticciere riconosciuto in tutto il mondo, saranno i protagonisti indiscussi di questa edizione. Ad affiancarli, gli chef di ALMA, Parma Quality Restaurants e CheftoChef, che proporranno un menù a cinque portate che celebra i prodotti d’eccellenza della Food Valley.
Un impegno per la sostenibilità
La Cena dei Mille non è solo un’occasione per gustare piatti prelibati, ma anche un momento per riflettere sull’importanza della sostenibilità. Grazie alla collaborazione con KilometroVerdeParma, quest’anno la cena sarà accompagnata da un’oasi verde allestita sotto i Portici del Grano, a testimonianza dell’impegno per la tutela dell’ambiente.
Un successo confermato
La quinta edizione della Cena dei Mille ha registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo, a conferma del grande successo di questa iniziativa. Parte del ricavato sarà destinato a progetti di beneficenza sul territorio, dimostrando che la buona tavola può essere anche un veicolo per fare del bene. APERITIVO E MENÙ COMPLETO
La serata inizierà alle 19 con l’aperitivo realizzato dagli chef di Parma Quality Restaurants. Le postazioni food saranno 12; di queste, nella prima area 6 sono dedicate alle più importanti filiere ducali, ovvero il cuore portante di Parma Food Valley. Nello specifico, Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti). Le altre 6 postazioni della seconda area vedranno protagoniste altre eccellenze del territorio: i Consorzi del Culatello di Zibello, della Coppa di Parma e del Salame Felino, dei Salumi Piacentini, dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia e del Fungo di Borgotaro, oltre a Olio Coppini Arte Olearia. Non poteva infine mancare il beverage, con 3 postazioni in ognuna delle due aree. Una è legata ai vini, con i migliori prodotti di Destinazione Turistica Emilia, mentre il Consorzio dei Vini dei Colli di Parma, oltre ai vini del territorio, organizzerà anche una degustazione legata al mondo della mixology; a chiudere, l’area degli analcolici, con Acqua Panna e San Pellegrino oltre ai succhi Santàl.
Alle 20 invece inizierà la cena da 5 portate. Apertura dedicata a “Rosso Carpaccio”, ovvero l’antipasto firmato da ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. A seguire la creazione dello chef guest Davide Oldani, dal titolo “Sfoglia di pasta, ragù vegetale, pomodoro, anguria e vino passito”. Spazio quindi al piatto iconico realizzato da Parma Quality Restaurants, ovvero il “Filetto di vitello dei 1000”, che anticiperà il pre-dessertdell’associazione Chef to Chef Emilia-Romagna, ovvero “Meringa, limone e basilico”. Infine la conclusione firmata da Iginio Massari Alta Pasticceria, con un panettone da 50 grammi, un mini maritozzo e quattro tipi di mignon selezionati dalla gamma del maestro pasticciere, ovvero tiramisù, setteveli, piemontesina e una sacher d’autore.
Naturalmente sarà presente una importante selezione di vini ad accompagnare la Cena dei Mille: Franciacorta (antipasto e primo), un Chianti Classico Riserva della società agricola Capannelle (secondo) e un Moscato d’Asti dell’azienda agricola Cordero San Giorgio per il dessert, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier di Parma (AIS Parma).
RITIRO PASS E ACCESSIBILITÀ
L’accesso all’area della Cena dei Mille è subordinato esclusivamente all’esibizione del braccialetto di ingresso, che potrà essere ritirato nel desk allestito sotto i Portici del Grano, in Piazza Garibaldi. I pass saranno disponibili a partire dalle 18 fino alle 20 presentando il ticket acquistato.
La Cena sarà preceduta da un aperitivo di benvenuto in piazza Garibaldi. L’ingresso all’area è consentito dalle 19, esibendo il braccialetto consegnato in fase di registrazione, o ritirando il pass aperitivo sempre in Piazza Garibaldi.
La Cena dei Mille avrà inizio alle 20,30, con accesso alle sedute già alle 20. A ogni ospite è assegnato un posto durante la fase di registrazione, alla consegna dei braccialetti. Qualora fossero presenti gruppi o persone che desiderano essere posizionate vicine, si invitano gli ospiti a recarsi al desk collettivamente e ritirare insieme i braccialetti.
In caso di maltempo, la cena si svolgerà sotto i portici di Via Mazzini.
La Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, è stata costituita nel 2017, a seguito della nomina di Parma a Città Creativa UNESCO per la Gastronomia, avvenuta nel dicembre 2015 dal Direttore generale dell’UNESCO.
L’obiettivo della Fondazione è promuovere la cultura legata al patrimonio enogastronomico, coinvolgendo le istituzioni pubbliche e private, gli operatori economici e commerciali, e la popolazione del territorio cui tale patrimonio appartiene, unendo in modo strategico i prodotti e i territori di origine.