Il Museo dell’Opera di Parma si rinnova per un’esperienza più inclusiva

Il Museo dell’Opera di Parma si rinnova per un’esperienza più inclusiva

Parma, 12 dicembre 2024. Il Museo dell’Opera, un’istituzione dedicata alla storia del teatro d’opera a Parma, ha presentato una nuova veste, pensata per rendere l’esperienza di visita più accessibile e coinvolgente per tutti.

Una comunicazione chiara e inclusiva

Grazie a un attento lavoro di rinnovamento della segnaletica, delle didascalie e dei pannelli informativi, il museo si propone di offrire un percorso espositivo più chiaro e comprensibile. Le informazioni sono state riorganizzate e semplificate, seguendo le linee guida del Ministero della Cultura e i principi della scrittura facile promossi da Inclusion Europe.

Un viaggio nella storia del teatro d’opera

Il museo, nato nel 2002 su progetto di Marco Capra e Alberto Salarelli, da Manuela Calderini Responsabile dei Musei della Musica e dall’archivista Cristina Gnudi, racconta quattro secoli di storia del teatro d’opera a Parma, attraverso i suoi teatri più importanti: Farnese, Ducale e Regio. Grazie ai nuovi pannelli informativi, i visitatori potranno approfondire la conoscenza dei manifesti, delle fotografie e dei documenti originali conservati, comprendendone il contesto storico e il significato.

Un luogo accogliente per tutti

Il progetto di rinnovamento della comunicazione si inserisce in un più ampio impegno del Comune di Parma verso un’informazione culturale inclusiva e di qualità. Il Museo dell’Opera, infatti, si rivolge non solo agli appassionati di musica, ma anche ai turisti e alle scuole, proponendo numerose attività didattiche.

Un museo in continua evoluzione

Negli ultimi anni, il Museo dell’Opera ha beneficiato di numerosi interventi di miglioramento, tra cui il rinnovamento dell’illuminazione e l’adozione del nuovo logo dei Musei Civici di Parma. Inoltre, è stata pubblicata una nuova edizione del volume “Il Teatro d’Opera a Parma” di Marco Capra.

“Grazie a questi miglioramenti, Casa della Musica del Comune di Parma conferma il suo impegno verso un’informazione culturale inclusiva e di qualità” ha sottolineato il Vice Sindaco Lorenzo Lavagetto.

Il Museo dell’Opera di Parma si conferma un luogo di grande interesse culturale, in continua evoluzione per offrire un’esperienza sempre più coinvolgente e accessibile a tutti.

Ennio Barbieri Fondatore di Lentium