Si è concluso a Canelli l’atteso Food&Wine Tourism Forum 2024, l’evento di riferimento in Italia per l’innovazione nel turismo enogastronomico. Organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e diretto scientificamente da Roberta Milano, il Forum ha visto la partecipazione di esperti del settore, operatori turistici e appassionati, che si sono confrontati sulle ultime tendenze e sfide del mondo del vino.
Enoturismo e comunicazione: il binomio vincente
La terza e ultima tappa del Forum, tenutasi il 14 novembre 2024, ha posto l’accento sulla comunicazione e la promozione nel mondo dell’enoturismo. In un’epoca caratterizzata dalla digitalizzazione e dalla globalizzazione, è sempre più importante saper comunicare in modo efficace l’identità e le peculiarità di un territorio e delle sue produzioni vinicole. Durante l’evento, sono state presentate numerose case history e best practices, con un focus particolare sulle esperienze enoturistiche innovative e sulla valorizzazione dei territori.
La sostenibilità al centro del dibattito
Un tema centrale del Forum è stata la sostenibilità. Il geologo Mario Tozzi, ospite d’eccezione, ha tenuto una lectio magistralis sul cambiamento climatico e sui suoi impatti sul mondo del vino. Tozzi ha sottolineato l’importanza di adottare pratiche agricole sostenibili e di valorizzare la biodiversità per garantire un futuro al settore vitivinicolo.
Il Portogallo come esempio di eccellenza
Anche quest’anno il Portogallo è stato presente al Forum, raccontando le proprie esperienze nel campo dell’enoturismo. Il Paese iberico è considerato un punto di riferimento per la valorizzazione dei vitigni autoctoni e per la creazione di percorsi enoturistici di alta qualità.
Turismo enogastronomico.
Il Food&Wine Tourism Forum 2024 si è confermato un appuntamento imperdibile per tutti gli operatori del settore. L’evento ha offerto l’opportunità di confrontarsi sulle ultime novità e di individuare nuove strategie per lo sviluppo del turismo enogastronomico. La scelta di Canelli come sede della tappa conclusiva è stata particolarmente azzeccata, in quanto la città è uno dei principali centri della produzione di spumante italiano.
Foto di copertina a cura dell’ente Turimo Langhe Monferrato Roero