La Storia Secolare di una Tradizione Gastronomica
Dal 1757, il Ristorante Del Cambio rappresenta un pilastro della cultura gastronomica torinese. Situato nel cuore di Torino, questo locale storico incarna l’essenza del territorio piemontese attraverso una proposta culinaria che unisce passato e presente. Il progetto comprende il ristorante principale, la Farmacia Del Cambio e il Bar Cavour, creando un ecosistema gastronomico unico nel panorama italiano.

Diego Giglio: Il Nuovo Volto della Cucina Del Cambio
Diego Giglio, chef di origini piemontesi, assume ora la direzione della cucina del Ristorante Del Cambio, portando avanti un progetto culturale che rispetta l’identità storica del luogo. La sua presenza in brigata risale al 2014, anno della riapertura, permettendogli di assorbire profondamente la filosofia del locale.
“Il nostro obiettivo, oggi più che mai – commenta Giglio – è farci portavoce della storia di questo luogo, rappresentando la tradizione in una versione mai scontata, ma neppure snaturata. Lo facciamo attraverso un costante lavoro di squadra, che ogni giorno contribuisce a valorizzare l’identità di Del Cambio, continuando a studiare le nostre radici, per ricercare gli elementi distintivi e le contaminazioni storiche, che ci permettano di raccontarci in maniera autentica e unica”.
L’Influenza Franco-Piemontese nella Proposta Gastronomica
La cucina del Del Cambio trae ispirazione dal legame storico tra Piemonte e Francia, una connessione che nei secoli ha generato contaminazioni culturali e uno stile gastronomico distintivo. Questo patrimonio storico costituisce la base per una narrazione culinaria fortemente identitaria.
“Del Cambio nasce in un contesto straordinario, in continuo fermento, ogni elemento della sua storia è fonte di ispirazione: continueremo a valorizzare la sua identità e storicità, con un’attenzione sempre più importante alle ricette e all’eleganza del passato, facendo emergere l’autenticità dei sapori”- dichiara Giglio.
Filosofia Culinaria: Territorio e Tecnica
L’approccio gastronomico del ristorante si basa sulla valorizzazione del territorio attraverso l’utilizzo di ingredienti selezionati e produttori locali di qualità. La filosofia culinaria privilegia la semplicità come strumento per esaltare i sapori autentici, mantenendo un equilibrio tra innovazione tecnica e rispetto della tradizione.
“Interpretare la tradizione richiede rispetto e umiltà – aggiunge Giglio – e il nostro impegno è mantenere vivo questo dialogo tra epoche, elevando anche la ricetta più classica a qualcosa di nuovo, ma sempre riconoscibile e ricco di significato. Per fare questo prediligiamo la semplicità espressiva a favore del gusto e il lavoro con produttori d’eccellenza del nostro territorio”.
Ambiente e Atmosfera: Arte Contemporanea e Storia
Gli spazi del Ristorante Del Cambio mantengono la loro autenticità storica, arricchiti da opere site-specific di artisti contemporanei. Questa scelta progettuale crea un dialogo armonioso tra passato e presente, offrendo un’esperienza gastronomica che coinvolge tutti i sensi.

Il Team di Professionisti
Dal 2014, il progetto Del Cambio riunisce un team di professionisti accomunati dalla stessa visione. Accanto al Chef Diego Giglio, che guida la cucina stellata, opera il Sous Chef Francesco Rovai. Il team include inoltre Fabio Furci come Restaurant Manager, Giorgia Mazzuferi in qualità di Pastry Chef del ristorante e della Farmacia Del Cambio, Mirko Galasso come Head Sommelier e Marco Torre come Head Barman.
Informazioni Pratiche e Contatti
Il Ristorante Del Cambio si trova in piazza Carignano, 2 a Torino. Gli orari di apertura prevedono il pranzo dal venerdì alla domenica e la cena dal martedì al sabato. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: www.delcambio.it

Diego Giglio
Classe 1979, nato a Carmagnola (To) Diego Giglio frequenta l’Istituto Alberghiero Giolitti a Mondovì (Cn) per poi iniziare un percorso professionale che lo porta a lavorare con Carlo Cracco a Milano, con cui resta quattordici anni, seguendo anche l’apertura dell’Hotel 5 stelle lusso Palazzo Parigi. Successivamente arriva al Ristorante Del Cambio, collaborando alla sua riapertura nel 2014, a fianco di Matteo Baronetto. Dopo undici anni, nella primavera del 2025, ne prende la guida.

Del Cambio
Fondato nel 1757 nel cuore di Torino, all’epoca capitale del Ducato di Savoia e ancora parte di una regione non unificata nell’Italia moderna, Del Cambio nasce in un contesto fortemente influenzato dalla cultura francese che, negli anni, si integrò armoniosamente con la solida identità locale.
È in questo scenario storico in continuo fermento, alle soglie dell’epoca napoleonica, in cui in città il francese era la lingua dell’élite e della diplomazia, che Del Cambio diventa simbolo di un’eccellenza che unisce storia, arte e gastronomia e di uno stile distintivo, nato dall’incontro di due culture – quella piemontese e quella francese – che, insieme, contribuirono a forgiare un’identità iconica, raffinata e sempre contemporanea.
Emblema di un racconto in continua evoluzione, Del Cambio celebra la bellezza, il gusto e il tempo, articolandosi in tre realtà complementari, che invitano ad assaporare i piaceri della vita: il Ristorante Del Cambio, una stella Michelin, istituzione gastronomica, sinonimo di storicità e raffinatezza; la Farmacia Del Cambio, boutique gastronomica esperienziale, nata nei locali di una storica farmacia del 1833; il Bar Cavour, cocktail bar dallo stile raffinato, vibrante e cosmopolita, con annessa la Stanza Verde, un fumoir intimo ed elegante.














