Parma, 11 gennaio 2025 – La storica dell’arte Maddalena Spagnolo, docente di Museologia e Critica Artistica e del Restauro all’Università Federico II di Napoli, terrà una lectio dedicata ai cicli affrescati di Antonio Allegri, detto il Correggio. L’evento, ad ingresso libero, si svolgerà sabato 18 gennaio alle ore 18 presso la suggestiva Biblioteca Monumentale di San Giovanni Evangelista a Parma.
“Fingere il marmo, il bronzo e il vivo”: il tema della lectio
La lectio di Maddalena Spagnolo si intitola “Fingere il marmo, il bronzo e il vivo: istoriete chiare et scure da San Paolo a San Giovanni Evangelista” e si concentrerà sui “miraggi” pittorici creati dal Correggio. L’obiettivo è analizzare come l’artista abbia risposto alla richiesta di imitare materiali come il marmo e il bronzo nelle sue opere, in particolare negli affreschi.
La pittura monocroma di Correggio: una sfida artistica
Quando Correggio firmò il contratto per gli affreschi del Duomo di Parma, si impegnò a imitare “il vivo, il bronzo, o il marmoro”. Questa richiesta poneva una sfida significativa all’artista, celebre per il suo uso del colore. Di fatto, gli si chiedeva di adottare una pittura monocroma, rinunciando alla sua caratteristica distintiva. Inoltre, gli si chiedeva di imitare la scultura, pur essendo un pittore che, sulla scia di Leonardo, sapeva infondere “moto e fiato” alle sue figure.
Le “istoriete chiare et scure” e l’originalità di Correggio
Già nelle “istoriete chiare et scure” affrescate nella Camera di San Paolo, Correggio aveva mostrato la sua originalissima personalità artistica. La lectio di Maddalena Spagnolo offrirà l’occasione per rileggere la sua ricerca attraverso il tema del monocromo, evidenziando come questo rappresentasse un campo di indagini sofisticate e inedite.
Un’occasione per comprendere meglio Correggio
L’incontro permetterà di comprendere meglio le predilezioni di Correggio per alcune tecniche grafiche e il suo rapporto con l’antico. Sarà inoltre possibile valorizzare i suoi legami con artisti come Mantegna, Leonardo e Parmigianino, e la sua influenza sugli artisti successivi. L’evento rappresenta quindi un’importante opportunità per approfondire la conoscenza di uno dei maggiori protagonisti del Rinascimento italiano.
Il percorso di Correggio500 è promosso dall’Assessorato a Cultura e Turismo del Comune di Parma con la collaborazione della Direzione Regionale del Demanio, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Parma e Piacenza, la Fabbriceria della Cattedrale e l’Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma, la generosa ospitalità della Comunità benedettina di San Giovanni e il fondamentale supporto di Fondazione Cariparma e della Regione Emilia Romagna.