“Centomani di questa Terra” all’Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli – L’evento è aperto al pubblico con accesso gratuito.

“Centomani di questa Terra” all’Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli – L’evento è aperto al pubblico con accesso gratuito.

A Polesine Zibello (Parma), i più grandi chef e i maggiori produttori delle eccellenze enogastronomiche dell’Emilia-Romagna. 

Lunedì 8 maggio 2023,  dalle ore 10 alle 18, all’Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli a Polesine Zibello (Parma), si svolgerà la nona edizione di “Centomani di questa Terra”.

Si  tratta di un evento dell’Associazione culturale CheftoChef, promosso dai migliori chef e produttori della regione Emilia-Romagna.

CheftoChef

Era dal 2019, per le note vicende pandemiche degli anni seguenti, che non si celebrava questo importante evento cultural-gastronomico.

Come sempre è stato, anche questa edizione sarà ricca e articolata.  

Il programma della lunga giornata, sarà ricco e articolato fra degustazioni, analisi sensoriali, forum, cooking demo e comizi agrari.

Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli

Inizio alle ore 10 con l’apertura del mercato dei produttori, aziende e consorzi, che presenteranno le loro eccellenze, anche attraverso degustazioni e analisi sensoriali. Saranno presenti anche i gazebo di alcune delle Città della Gastronomia CheftoChef: Parma (città creativa UNESCO per la gastronomia), Polesine Zibello PR, Fiorenzuola PC, Borgonovo Valtidone PC, Russi RA, Cesenatico FC e Roncofreddo/Valli del Rubicone FC.

Unesco Creative Cities

CheftoChef

Prenderanno parte a Centomani, per la prima volta, anche gli chef e i produttori di RavennaFood/CheftoChef (l’estensione ravennate dell’associazione) con le loro proposte gastronomiche tradizionali rivisitate in chiave moderna.

Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli

In contemporanea inizieranno anche i Forum dal titolo “RistorAzioneFuturo”, che saranno condotti dal noto scrittore, autore e conduttore, anche di numerose trasmissioni gastronomiche, Alfredo Antonaros. I Forum rappresentano tre momenti di confronto e dibattito per riflettere con chef, produttori, gourmet e specialisti sul contributo dell’Emilia-Romagna nel panorama della Cucina Italiana candidata a patrimonio UNESCO.

Ufficio UNESCO di Parma

Nella prima sessione (ore 10.30) si parlerà di innovazione in cucina. Le contaminazioni fra diverse realtà gastronomiche e diverse modalità di “fare cucina” rende indispensabile una cultura plurisettoriale degli chef. L’alleanza fra cucina, scienza e medicina per nuove frontiere gastronomiche di una qualità “salutistica”.

Alle 13 prenderà il via la seconda sessione, che verterà sulle reti permanenti di formazione/lavoro. Aggiornamento professionale e formazione continua, rotazione in stage nella rete di CheftoChef, attenzione alla formazione negli istituti agrari e di gastronomia che vanno gestiti su base quantomeno regionale. Un corso strutturato di formazione-lavoro in cui la “gastronomia scientifica” fornisca garanzie occupazionali in settori di avanguardia della Food Valley per neodiplomati, come già avviene in altri settori trainanti come la Motor Valley, rafforzando i rapporti con la Catalogna.

Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli

Terza e ultima sessione, ore 15, dedicata all’impresa ristorazione, per una nuova “coscienza di luogo”. Il successo di una “cucina d’autore” è sempre più legato a una nuova identità che tenga conto di compatibilità ambientali e sociali. Un’identità inserita in filiere gastronomiche in cui il rapporto flussi/territorio costituisca una nuova frontiera per un turismo di qualità.

Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli

Dalle ore 11 saranno attive anche le isole di cooking demo e degustazioni. Qui gli chef, intervistati dagli studenti degli istituti alberghieri, si presenteranno e proporranno una loro ricetta come contributo dell’Emilia-Romagna nel panorama della Cucina Italiana candidata a patrimonio UNESCO.

Ufficio UNESCO di Parma

Altre cooking demo e degustazioni saranno poi curate dai main partner di CheftoChef: Consorzio del Parmigiano ReggianoMolino Dallagiovanna e Consorzio Produttori Antiche Acetaie.

Due i “comizi agrari” in programma: Le liliacee dell’Emilia-Romagna: Cipolla Borettana, Aglio di Voghiera, Aglio Nero di Voghiera, Cipolla di Medicina, Cipolla dell’Acqua di Santarcangelo, Scalogno di Romagna, a cura di Giuseppe Pasquali, al quale parteciperanno cuochi, imprenditori, agricoltori, medici e istituzioni (ore 12.30); Vini dell’Emilia-Romagna attualità e futuro con un focus sul Lambrusco, a cura di Gianmaria Cunial, al quale parteciperanno vignaioli, sommelier, agronomi ed esperti del settore enologico (ore 14.30).

Aglio e cipolle dell’Orto BIO Spigaroli – Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli
Aglio dell’Orto BIO Spigaroli – Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli
Orto BIO Spigaroli – Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli

In chiusura di questa edizione 2023 di “Centomani di questa terra” la cerimonia di Premiazione Studenti CheftoChef 2023 l’aperitivo offerto dagli chef dell’associazione.

CheftoChef emiliaromagnacuochi, è l’associazione che riunisce i più rinomati cuochi e patron, i migliori produttori e fornitori di prodotti agroalimentari e i gourmets di riferimento dell’Emilia-Romagna. Presidente è Massimiliano “Max” Poggi, vice Presidente Massimo Bottura e Isa Mazzocchi. Presidenti Onorari sono Igles Corelli e Massimo Spigaroli.

L’evento è aperto al pubblico con accesso gratuito.

Massimiliano Poggi Chef, Presidente ChefToChef
Igles Corelli Chef, Presidente onorario ChefToChef – con Martina Mosco Chef
Massimo Spigaroli Chef , Presidente onorario ChefToChef
Massimo Bottura Chef, Vice Presidente ChefToChef
Isa Mazzocchi Chef, Vice Presidente ChefToChef