17 giugno 2023: parte la campagna mondiale per la Cucina Italiana Unesco

17 giugno 2023: parte la campagna mondiale per la Cucina Italiana Unesco

Oggi  17 giugno alle ore 18 a Napoli, nell’ambito del Pizza Village (Area Ospitalità, Mostra d’Oltremare), sarà lanciata la campagna mondiale #CucinaItalianaUnesco insieme a molti supporters della vittoriosa campagna #pizzaUnesco e a tanti altri.

Tra i media partner GUSTOH24 

“Cibo è cultura e turismo. Da #PizzaUnesco alla nuova campagna mondiale #CucinaItalianaUnesco” a sostegno della candidatura “La cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” a Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità

E’ stato inaugurato ieri il Napoli Pizza Village alla Mostra d’Oltremare di Napoli con Alfonso Pecoraro Scanio, l’assessore comunale del comune di Napoli Teresa Armato, il presidente della Fiera Mostra d’Oltremare e  i fondatori di Piazza Village, Antimo Caputo, Teresa Iorio e tanti produttori e pizzaiuoli.

Da oggi al via  la Campagna Mondiale  per il riconoscimento della Cucina Italiana Unesco

Dalla campagna #PizzaUnesco, il più imponente movimento d’opinione nella storia delle candidature al Patrimonio Culturale Immateriale, con oltre 2 milioni di sottoscrizioni da oltre 100 Paesi del mondo, a sostegno dell’iscrizione dell’elemento “Arte del Pizzaiuolo Napoletano” nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, avvenuta nel 2017, al sostegno della candidatura “La cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” attraverso la nuova campagna mondiale #CucinaItalianaUnesco

Oggi a circa sei anni dalla vittoria di #PizzaUnesco sarà lanciata la nuova campagna mondiale #CucinaItalianaUnesco. 

L’iniziativa si svolgerà nell’ambito dell’incontro-seminario promosso da Fondazione UniVerdeCaputo – Napoli Pizza Village e dai Corsi di Laurea in Hospitality Management Scienze Gastronomiche Mediterranee dell’Università degli Studi di Napoli Federico II dal titolo: “Cibo è cultura e turismo. Da #PizzaUnesco alla nuova campagna mondiale #CucinaItalianaUnesco. L’appuntamento è per le ore 18.00 presso l’Area ospitalità della Mostra d’Oltremare (Viale John Fitzgerald Kennedy, 54).

L’evento è promosso nell’ambito delle celebrazioni per il 20° Anniversario (2003-2023) della Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, istituita riconoscendo, tra gli altri, i processi di globalizzazione e di trasformazione sociale quali “gravi pericoli di deterioramento, scomparsa e distruzione del Patrimonio culturale immateriale”, insieme al bisogno di creare una maggiore consapevolezza di essi soprattutto fra le generazioni più giovani. 

Obiettivo dell’incontro è avviare un nuovo percorso, fatto di iniziative ed eventi culturali ma anche di degustazioni e incontri di sensibilizzazione al fine sostenere una candidatura che racconta l’Italia e che intende tutelare e tramandare tradizioni, abitudini e quella gestualità che dalle ricette e dalla preparazione di un pasto culmina con la convivialità e la condivisione del cibo. 

PROGRAMMA.

Dopo il saluto di benvenuto di Claudio Sebillo (Ceo e Founder di Pizza Village Napoli), interverranno: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde, promotore della campagna mondiale #PizzaUnesco e docente in Turismo enogastronomico presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II), Nicola Caputo (Assessore all’Agricoltura presso la Regione Campania), Pier Luigi Petrillo (Direttore della Cattedra Unesco in “Patrimoni Culturali Immateriali e Diritto Comparato” presso l’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza), Stefano Vaccari (Direttore Generale del CREA), Rosanna Romano (Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo presso la Regione Campania), Gennarino Masiello (Vicepresidente nazionale Coldiretti), Antonella Brancadoro (Referente della Comunità della “Cerca e cavatura del tartufo”), Maddalena Fossati Dondero (Direttore della rivista “La Cucina Italiana” e promotrice della candidatura Unesco “La cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale”). Modera: Luciano Pignataro (Giornalista, scrittore e gastronomo). La Fondazione UniVerde, organismo preposto alla salvaguardia dell’elemento “Arte del Pizzaiuolo Napoletano” e la Referente della Comunità dell’elemento “Cerca e cavatura del Tartufo” in Italia, Antonella Brancadoro, presenteranno le prossime iniziative a sostegno della candidatura #CucinaItalianaUnesco. 

Per partecipare occorrerà essere muniti di biglietto o pass di accesso al Napoli Pizza Village. RSVPinfo@fondazioneuniverde.it

Parteciperanno i rappresentanti delle realtà partners della campagna mondiale #CucinaItalianaUnescoFederazione Italiana CuochiEuro-Toques ItaliaFondazione Campagna AmicaCNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media ImpresaLa FiammanteMulino CaputoFedegroup.

Media Partners: AskanewsItalpressLa Cucina ItalianaOpera2030TeleAmbienteCanale21GustoH24.

19 giugno: a Parma il convegno “La cucina italiana patrimonio Unesco?”

Sarà dedicato alla candidatura della Cucina italiana a patrimonio culturale immateriale Unesco il convegno in programma per lunedì 19 giugno alle 10 nell’Aula Magna dell’Università di Parma.

La cucina italiana patrimonio Unesco? il titolo dell’appuntamento, organizzato dall’Università di Parma in collaborazione con la Fondazione “Parma, Città Creativa Unesco per la Gastronomia” e il Comune di Parma.

Dopo l’introduzione del Rettore Paolo Andrei e l’indirizzo di saluto del Sindaco di Parma Michele Guerra, interverranno Massimo Montanari, Professore emerito dell’Università di Bologna e Presidente del Comitato scientifico per la candidatura della Cucina italiana a patrimonio culturale immateriale Unesco, che spiegherà Le ragioni di una candidatura, e (con un videocontributo) Giovanna Frosini, docente di Storia della lingua italiana all’Università per Stranieri di Siena e componente del Comitato scientifico per la candidatura, che parlerà di L’italiano del cibo.

Seguirà una sessione di testimonianze delle tre comunità promotrici della candidatura, con interventi di Laila Tentoni di Fondazione Casa Artusi, della Direttrice de “La Cucina italiana” Maddalena Fossati e del Presidente onorario dell’Accademia italiana della cucina Giovanni Ballarini.